1. DESTINATARI
Questa unità didattica è stata concepita come introduzione alla psicologia
dell’età evolutiva, è destinata a studenti di età
superiore ai 15 anni e non necessità di particolari prerequisiti. I
collegamenti ipertestuali sono utlizzati per indicare
materiale che consente un approfondimento su autori, studiosi o concetti
esposti. In tal modo l’intera unità potrà essere ampliata o ridotta secondo le
specifiche necessità dell’insegnante, tralasciando o approfondendo ciò che
riterrà più opportuno, per un quadro sintetico sugli argomenti del corso si rimanda ad uno dei seguenti schemi in Power Point:
- Prof.Emma Baumgartner [PPT1]
- Prof. Paola Venuti [PPT2]
2. ATTIVITA’ IN
CLASSE
Sia il modulo base che i relativi approfondimenti
possono essere utilizzati “così come sono”, sarà cura dell’insegnante selezionare
gli argomenti secondo il proprio interesse. Eventuali documenti Powerpoint
possono essere esposti agli studenti per rendere la lezione di più facile
assimilazione. Un eventuale schema, per punti, delle lezioni suddiviso per
argomenti può essere preparato dall’insegnante.
3.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Per valutare i progressi degli alunni, l’insegnante può somministrare dei
questionari a domanda aperta oppure a scelta multipla. Nonostante si ritenga
superfluo, in quanto si presume tale competenza sia già in possesso di un
formatore, preme rilevare come un questionario a scelta multipla sia più
agevole per gli studenti; mentre uno a domanda aperta consente di rilevare, sia
le competenze specifiche, sia le capacità di esposizione
e la padronanza che lo studente ha acquisito sull’argomento. Vista la capacità
linguistica necessaria per poter esporre con chiarezza degli argomenti di
psicologia, tenuto conto dei limiti di tempo che competono alla possibile
valutazione, si suggerisce di modulare un esercizio tale che misceli le due
tipologie, in modo da avere un quadro generale più esauriente evitando
l’eccessiva dispersione che uno a domanda aperta può
determinare.
4. PREREQUISITI
Non sono richiesti particolari requisiti se non una buona padronanza della
lingua e comprensione dei concetti astratti.
5. OBIETTIVI
Al termine del percorso didattico l’alunno avrà acquisito nozioni su:
-
Cos’è la psicologia
-
Il suo sviluppo storico
-
Quali sono le
principali teorie
-
Chi sono
gli studiosi principali
-
Quali sono i settori specifici in
cui tali studi si svolgono e nei quali si applicano le teorie dello sviluppo
Indice:
(Ogni voce dell’indice avrà un link
alla pagina corrispondente, qui verranno trattati direttamente solo i più
importanti studiosi, per gli altri, che comunque hanno apportato un contributo
importante verranno proposti dei link di
approfondimento a materiale presente in rete nelle varie lingue.)
1.
Psicologia dello sviluppo
2.
Teorie dello sviluppo
a.
Teorie psicoanalitiche
i.
Sigmund Freud
ii.
Erikson
iii.
Bowbly
iv.
Winnicot
v.
Spitz
vi.
Mahler
vii.
Pro e contro delle teorie psicoanalitiche
b.
Teorie umanistiche
i.
Maslow
ii.
Rogers
iii.
Pro e contro delle teorie umanistiche
c.
Teorie dell’apprendimento
i.
Watson
ii.
Condizionamento classico e operante: Pavlov, Skinner e Bandura
iii.
Pro e contro delle teorie dell'apprendimento
d.
Le teorie cognitive
i.
Piaget
ii.
Vykotskij
iii.
Bruner
3.
Lo sviluppo del linguaggio
a.
Sviluppo fonologico
b.
Comunicazione gestuale
c.
Sviluppo lessicale
4.
Sviluppo della memoria
5.
Sviluppo sociale
a.
Relazioni familiari
b.
Relazioni sociali