INTRODUZIONE
In questo pecorso si ricercano le origini delle norme internazionali relative ai diritti dei combattenti e della popolazione civile coinvolta nei conflitti bellici: inevitabilmente il discorso non può prescindere dalla nascita e dall'affermarsi dei diritti umani perchè le conquiste in questo campo hanno avuto immediate ripercussioni sulle Convenzioni di Ginevra e dell'Aja (cioè i due tipi di regole che costituiscono il Diritto Bellico, detto anche per questo Diritto Internazionale Umanitario).
La guerra e i grandi cambiamenti che l'hanno caratterizzata nel corso del XIX secolo, sono il terzo elemento in funzione del quale i primi due si sono conseguentemente modificati: la guerra ha disvelato orrori sempre nuovi dai quali si è tentato di tutelare la popolazione civile, se non altro perchè non si ripetessero più in fututo.
Il XX secolo si è così affermato per la dimensione internazionale assunta dalle guerre come dagli strumenti che tentano di normarle, di limitarne i danni, di prestare soccorso a quanti ne vengono coinvolti.
PRESENTAZIONE
Unitamente ad un percorso che delinea storicamente la nascita dell’istanza universalistica nella trattazione dei diritti umani in scenari di guerra, e che pertanto tiene in parte conto dell’evolversi nel corso del XX ecolo particolarmente, degli scenari bellici, si propone anche di fornire/rendere reperibili online perchè linkati in più lingue, agli strumenti principali (Convenzioni/Trattati) che hanno rappresentato i momenti salienti dell’affermazione dei diritti umani e del Diritto Internazionale Umanitario.
Si può seguire il percorso storico così come è strutturato oppure utilizzarne unicamente i documenti di Diritto Internazionale Umanitario per analizzarli in funzione dell’argomento di storia o di attualità che si va trattando in classe. A tal proposito non si dà indicazione dei tempi di trattazione perchè sono lasciati alla discrezione/necessità di programmazione del docente libero di scegliere: se soffermarsi più approfonditamente sulla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del ’48, sulle 4 Convenzioni di Ginevra del ’49, o su convenzioni specifiche riguardanti questioni estremamente attuali quali i rifugiati, i diritti dei civili nei recenti conflitti etnici, le armi non convenzionali...
Un repertorio di esercizi alla fine del percorso, organizzati per livelli crescenti di autonomia sino alla verifica finale volta a verificare la competenza maturata nell’elaborazione degli strumenti forniti dall’insegnante, suggerisce:
- esempi di possibilità di sviluppo dei contenuti presentati,
- modalità di lavoro/analisi/ricerca da condurre in classe o a casa, individualmente o a gruppi, su materiali forniti,
- tracce da sviluppare/approfondimenti per poter affrontare i quali i contenuti della parte storica del percorso cosituiscono prerequisito indispensabile.
OBIETTIVI COGNITIVI
- Conoscenza dei momenti fondamentali dello sviluppo storico del riconoscimento dei diritti umani
- Conoscenza dei momenti fondamentali dello sviluppo di una normativa internazionale inerente i diritti umani in guerra.
- Conoscere e comprendere l’evoluzione storica del Diritto Internazionale Umanitario in rapporto a quella dei Diritti Umani e dei contesti bellici nel corso del XX secolo
- Saper comprendere e definire il significato di nozioni e termini specifici quali: diritti umani, diritto internazionale umanitario, diritto bellico, universalità, ius in bellum, ius ad bellum, pietas, giusnaturalismo, conflitti destrutturati, etnici.
OBIETTIVI FORMATIVI
- Far riflettere gli studenti sul concetto di diritti umani, diritto internazionale, diritto bellico e sulle azioni che ne costituiscono una violazione
- Saper applicare le conoscenze acquisite alle realtà politiche, sociali ed economiche, che ci circondano
DESTINATARI
Il percorso didattico è stato pensato per una classe V superiore di un ipotetico Istituto Tecnico