Mappa
Prerequisiti
• Conoscenze di base dei microrganismi, in particolare
dei batteri
• Essere al corrente della potenziale pericolosità
della presenza di batteri negli alimenti
• Sapere che alcuni batteri, in condizioni critiche, sono
in grado di generare spore
• Conoscenze delle scale termometriche
• Conoscenza base relative alla natura delle radiazioni
solari (spettro del visibile, UVA,UVB)
Obiettivi
• Conoscere la figura di Pasteur e alcuni elementi
della sua biografia
• Cenni relativi alle fermentazioni
• Cenni relativi alla pastorizzazione di vino, birra,
latte
• Conoscenza di metodi di potabilizzazione
• Conoscenza del processo di pastorizzazione solare dell’acqua
• Vantaggi e svantaggi del metodo di cui al precedente
punto
Classi a cui è rivolto l’intervento:
V istituto tecnico agrario o triennio istituto professionale agrario.
Tempistica:
Tenendo conto di avere a disposizione 3 ore settimanali, proponiamo indicativamente
come tempistica 2 mesi di lavoro
Esercizi applicativi
L’insegnante potrà valutare la comprensione dell’argomento,
al termine dell’unità didattica, attraverso una verifica strutturata
con domande chiuse (ad esempio: test Vero/Falso, Completamenti, Risposte Multiple)
oppure con una verifica semistrutturata che prevede risposte aperte, mediante
le quali è possibile esaminare in modo più esaustivo il livello
di comprensione ed approfondimento dell’argomento; oltre che alla possibilità
di lasciare spazio alla creatività ed alla capacità espressiva
dello studente.
Proponiamo anche come esperienza formativa, la costruzione di un forno solare
e la sperimentazione del suo funzionamento.
A tal fine proponiamo di lavorare in gruppo, al fine di svolgere un’esperienza
di cooperative learning e permettere agli allievi di lavorare come una “squadra
di tecnici”.
Questo lavoro di gruppo potrà rivelarsi molto utile per spunti di
discussione in aggiunta allo sviluppo di competenze trasversali quali, la
cooperazione, la solidarietà, lo spirito di gruppo, la condivisione
ed in generale tutte le competenze relazionali che sono alla base di ogni
apprendimento disciplinare.
Autovalutazione
E’ importante che il formatore dopo aver studiato il materiale, controlli
il proprio grado di apprendimento. A tale fine suggeriamo di soffermarsi sui
seguenti punti a carattere scientifico (tralasciando la sezione di biografia
su Pasteur) in quanto riteniamo che sia la parte più problematica ma
fondamentale per il percorso didattico.
Prima di presentare i contenuti alla classe, il formatore, a nostro avviso,
dovrà:
• Conoscere del percorso epistemologico che ha portato
Pasteur a scoprire la pastorizzazione
• Sapere che cosa sono i fermenti e come agiscono nel
processo fermentativo
• Sapere che cosa si intende per pastorizzazione
• Conoscere la funzione del calore e del tempo di riscaldamento
nella pastorizzazione a seconda del microrganismo che si vuole o non si vuole
distruggere
• Definire i principi per la pastorizzazione del vino
ed i suoi utilizzi
• Conoscere i principali difetti del vino
• Sapere definire i principi per la pastorizzazione della
birra ed i suoi utilizzi
• Definire i principi per la pastorizzazione del latte
ed i suoi utilizzi
• Saper elencare le principali patologie derivanti dal
consumo di acqua non potabile
• Conoscere la funzione del trattamento termico delle
acque (pastorizzazione dell’acqua)
• Conoscere come realizzare un forno solare per la pastorizzazione
delle acque o del cibo
• Conoscere i vantaggi del forno solare
• Conoscere gli svantaggi del forno solare
• Conoscere gli altri metodi di potabilizzazione dell’acqua,
attuati al posto del trattamento termico: disinfezione chimica, disinfezione
fisica dell’acqua
• Conoscere quali sono e come agiscono i disinfettanti
chimici sui microrganismi presenti nelle acque
Valutazione
Il formatore dovrà a sua volta verificare, a conclusione del percorso
didattico, le conoscenze acquisite dai suoi allievi, che dovranno essere le
stesse elencate nell’autovalutazione, con l’unica differenza che
agli allievi saranno richieste conoscenze meno approfondite, lo sviluppo delle
competenze, affinché il percorso risulti valido, dovrà essere
di livello simile a quello del formatore, in particolare relativamente alla
realizzazione materiale dei forni solari.
|