Anche la ricerca per esperimento, come la ricerca standard, discende dalla tradizione di ricerca quantitativa che ha in Galton, Wundt e Thorndike i suoi precursori, ma ne riprende gli elementi propriamente detti “sperimentali”.
Obiettivo della ricerca per esperimento è l’individuazione di relazioni causali tra fattori, ossia relazioni in cui si suppone che un fattore, supposto dipendente, sia propriamente causato da (almeno) un altro fattore supposto indipendente. Attraverso una ricerca per esperimento è possibile ad esempio determinare l’esistenza di una relazione causale tra le variazioni del profitto in matematica (fattore dipendente) e le variazioni della motivazione allo studio (fattore indipendente, isolato da un insieme di altri fattori), mediante un piano di ricerca appositamente predisposto.
La ricerca per esperimento viene condotta attraverso opportuni piani sperimentali, tra i quali i principali sono: il piano sperimentale a due gruppi, il piano sperimentale a quattro gruppi, il piano sperimentale a gruppo unico.
Argomenti trattati:
Lo stimolo sperimentale e il controllo dei fattoriSperimentazione e quasi-sperimentazionePiano sperimentale a gruppo unicoPiano sperimentale a due gruppiPiano sperimentale a quattro gruppiVantaggi e svantaggi dei piani sperimentali