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1. ARGOMENTO:
Le proteine. Saranno affrontati
in particolare i seguenti punti:
- composizione chimica,
struttura e reattività;
- ruolo delle proteine in
natura;
- la sintesi proteica;
- funzioni delle proteine:
recettoriale, strutturale, contrattile e di trasporto;
- un tipo di proteine: gli
enzimi (definizione e classificazione, catalisi enzimatica, descrizione dei
alcuni enzimi);
- le proteine nel sangue:
globuli bianchi, globuli rossi, piastrine.
2. DESTINATARI:
La presente unità didattica si
rivolge a studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni, che posseggano i
prerequisiti idonei. Considerati i diversi livelli di approfondimento che sono
stati individuati nei link, si ritiene che essa possa essere adattabile alle
diverse esigenze dettate dai diversi livelli cognitivi degli studenti. I link
più approfonditi permettono all’unità didattica di essere utile anche per un
primo approccio allo studio dell’argomento a livello universitario.
3. DURATA
DELL’INTERVENTO:
A seconda del livello di
approfondimento la trattazione dell’argomento necessita dalle 15 alle 20 ore.
4. PREREQUISITI:
I prerequisiti necessari per
poter affrontare lo studio delle proteine in maniera significativa sono
distinguibili in tre settori:
·
chimica generale:
a)
deve essere noto il modello corpuscolare della materia, quindi il
concetto di atomo e molecola ed alcune grandezze ad esse correlate (massa
atomica, massa molecolare, mole, elettronegatività);
b)
devono essere ben conosciuti i diversi tipi di legami intra ed
intermolecolari e le relative energie;
c)
deve essere noto che cosa sia una reazione chimica ed i processi
energetici che la accompagnano, in particolare è necessario possedere il
concetto di energia di attivazione; è opportuno inoltre saper bilanciare le
reazioni chimiche;
d)
devono essere noti i concetti di acidità, basicità ed anfoterismo;
·
chimica organica:
a)
è richiesta la conoscenza dei diversi stati di ibridazione del carbonio;
b)
è richiesta la conoscenza dei principali gruppi dipendenti e delle
funzioni priori e derivate;
c)
bisogna saper utilizzare le formule di struttura di Lewis;
d)
deve essere nota la classificazione delle molecole organiche in base alla
loro struttura nello spazio (basi di stereoisomeria);
e)
è necessario la conoscenza di base di sintesi e reattività dei polimeri;
·
biologia:
a)
Cenni di citologia, istologia, anatomia, fisiologia e biochimica.
E’ inoltre richiesta una valida
padronanza del linguaggio scientifico di base.
5. OBIETTIVI
D’APPRENDIMENTO:
Nel seguente paragrafo saranno
presi in esame solo gli obiettivi disciplinari, in quanto gli obiettivi
formativi richiesti dalla società cui è destinata la presente unità didattica
sono troppo lontani dal nostro modo di pensare e non ci riteniamo idonei a
proporne una scelta. Gli obiettivi disciplinari si possono così distinguere
nelle categorie di conoscenza, comprensione ed applicazione. A seconda del
livello di approfondimento con cui si vuole trattare l’argomento si possono
individuare obiettivi più o meno specifici: qui di seguito verranno esplicitati
gli obiettivi relativi alla trattazione più approfondita e sarà compito di chi
dovesse ricorrere a tale percorso didattico selezionare quali tra questi siano
confacenti alle proprie necessità.
·
Conoscenza:
a)
Amminoacidi essenziali e non
b)
Amminoacidi idro e liposolubili
c)
Legame peptidico
d)
Struttura delle proteine
e)
Funzione enzimatica, strutturale, contrattile e di trasporto
f)
Reazioni stereospecifiche
g)
Le principali proteine
·
Comprensione:
a)
Funzione delle proteine nell’organismo
b)
Interpretare i processi fisiologici e biochimici dell’organismo
·
Applicazione:
a)
Collegare le patologie con le alterazioni proteiche