MACBETH: FOLLIA, CUPIDIGIA E DESTINO
"La vita non è altro che un'ombra in cammino;
un povero attore che s'agita e pavoneggia per un'ora sul palcoscenico
e del quale poi non si sa più nulla.
È un racconto narrato da un idiota,
pieno di strepito e di furore,
e senza alcun significato"
Macbeth, Atto V scena V
|