Implementing the Four Levels (Cristina Casalis)

Chapter 8

Implementing the Four Levels

of Training Evaluation

Mark Twain riferendosi alla valutazione afferma:”tutti ne parlano,ma nessuno fa niente”. I professionisti della formazione per valutare molto spesso si limitano ad osservare una qualche forma di reazione, un “sorriso” o pongono quesiti per testare la “felicità”.

Alcuni di questi quesiti risultano molto efficaci per raccogliere informazioni utili a misurare la soddisfazione del cliente.

In molti casi se questi quesiti rilevano un’ insoddisfazione del cliente il formatore di limita ad ignorare i commenti critici affermando che non è possibile piacere a tutti.

Molti formatori considerano molto importante la valutazione ma non sanno da dove iniziare.

Occorre percorre tutti i 4 livelli della valutazione (Reaction, Learning, Behavior, Results) senza saltare i livelli che si ritengono meno importanti.

La valutazione nel 1 livello (Reaction), consiste nella misurazione delle reazioni, la cosiddetta “soddisfazione del cliente”, di coloro che partecipano al programma.

Nel caso si verificasse un mancato cambiamento nel comportamento, bisogna verificare se  ciò è determinato da un non apprendimento o da un clima lavorativo negativo.

L’obiettivo principale del formatore deve essere la soddisfazione del cliente e nel caso in cui il cliente sia insoddisfatto il formatore se ne deve assumere la responsabilità. Se ciò non avviene l’intero programma di formazione presenta delle problematicità.

Raramente si può accontentare tutti, ad esempio, alcuni partecipanti possono apprezzare lo stile d’insegnamento del formatore e altri no,nel caso in cui le critiche siano abbastanza comuni occorre rivedere il proprio approccio all’insegnamento.

E’ opportuno considerare le reazioni e i commenti di tutti, perché potrebbero esserci preziosi suggerimenti per migliorare i programmi futuri. Se si tratta di un commento isolato che non porterebbe a nessun miglioramento occorre apprezzarlo, ma ignorarlo.

Il 2 livello (Learning) di valutazione è molto semplice, consiste nel decidere quali conoscenze, abilità e atteggiamenti si desidera che i partecipanti acquisiscano a fine corso. Se è possibile che una o più di queste tre cose siano già possedute dai discenti è opportuno effettuare un pre–test ,nel caso il corso si basi su qualcosa di completamente nuovo il pre-test non è necessario.

I livelli 3 Behavior e 4 Results non sono molto semplici, il livello 3 consiste nel comportamento che è necessario affinché i partecipanti possano accedere al programma di formazione e nel livello 4 si cerca di misurare i miglioramenti economici che il business in generale riceve dall’attività formativa aziendale.

E’ necessario possedere una conoscenza statistica per determinare il livello di significatività. Se necessario si può ricorrere ad un consulente esterno che aiuti il formatore o che faccia per lui la valutazione. Nel caso in cui provare i risultati non sia possibile occorre rendere evidente il livello di soddisfazione dei discenti e dell’organizzazione in generale.

Vi è un principio importante che deve essere applicato a tutti e quattro i livelli, si possono utilizzare le forme di valutazione e le procedure  utilizzate da altri, ma non è possibile prendere in prestito i risultati della valutazione. Se un’altra organizzazione offre lo stesso programma di formazione, si può utilizzare il suo stesso metodo di valutazione ma non è possibile affermare che i risultati ottenuti da tale percorso formativo siano anche quelli del percorso formativo attuato in un’altra sede.

La valutazione è una scienza un’arte, questo libro fornisce teorie,principi e tecniche. Ma spetta al formatore applicare queste conoscenze. Il formatore in tal senso deve essere visto come un artista, ha un proprio stile nello svolgere la sua professione, professione che gli chiede di non essere mai monotono nel suo operatore per poter riscuotere successo. Si possono delineare i livelli della valutazione ma ogni valutazione effettuata da un formatore avrà caratteristiche differenti perché è personalizzata dal formatore e influenzata dal percorso formativo.

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Edurete.org Roberto Trinchero