Capitolo 5. Quando l'intervista diventa un'occasione formativa per i suoi soggetti. Discussione di due modelli (Francesco Bartucca)
L'intervista è uno degli strumenti di ricerca più diffuso nelle scienze umane e sociali.E' una 'forma speciale di conservazione',che consente al ricercatore di accedere alle idee,alle opinioni e ai vissu
ti di altri in modo approfondito,dettagliato,specifico tramite l'attivazione di un interazione verbale so
stenuta da alcune domande e finalizzata a uno scopo.
La conversazione è speciale,cioè non omologabile a forme di comunicazione o di scambio verba
le estemporanee,perchè orientata,supportata e sostenuta dal ricercatore che sollecita la ricostru
zione verbale critica dell'intervistato.E' l'intervistatore che ha degli obbiettivi da raggiungere e che pone domande invitando i suoi soggetti a esprimere le proprie opinioni relative a un tema,a un fatto,a un'esperienza.Attraverso le domande il ricercatore attiva la ricostruzione narrativa e la me
moria dei soggetti che raccontano,argomentano,parlano,si illustrano.I testi trascritti da queste situa
zioni di interazione comunicativa costituiscono,dunque,il materiale di documentazione empirica sul
quale poi lavorerà il ricercatore.
Diversamente dal colloquio,l'intervista è una situazione di comunicazione interpersonale sbilancia
ta:è il ricercatore che chiede,mentre l'intervistato si rende disponibile e,attraverso le sue risposte,
offre materiale che può essere utile al ricercatore per i suoi intenti conoscitivi.
Questa condizione impone il rispetto di alcune regole metodologiche,sia relativamente alla creazio
ne del setting di intervista(dove condurre l'intervista,quando),sia relativamente alle modalità di con
duzione(come formulare le domande).Se lo scopo dell'intervista è quello di creare una situazione di comunicazione reale con i soggetti,tale per cui si solleciti la maggior produzione verbale possibi
le nell'intervistato,è importante che il ricercatore curi ogni suo aspetto:dalla scelta dei soggetti coin
volti,a come presentare il tema di ricerca,agli atteggiamenti e comportamenti comunicativi.Tutto de
ve essere pensato,curato e controllato da metodi chiari e fondati.
L'intervista sull'attaccamento adulto elaborata da Mary Main alla fine degli anni settanta è un model
lo di intervista strutturato ideato,per far emergere e studiare i modelli rappresentazionali sull'attac
camento in età adulta.Fu messa a punto a partire dalla collaborazione con Mary Ainsworth,questo modello di intervista è specificatamente rivolto a far emergere il livello di riproduzione degli stili di
attaccamento tra le generazioni.A livello teorico Mary Main riprese la correlazione tra comporta
menti e rappresentazioni,già introdotta da Mary Ainsworth nei suoi studi sulla Strange Situation
che,come è noto, consentirono alla studiosa allieva di John Bowlby di valutare e classificare i di
versi stili di atteccamento del bambino verso la madre e la sviluppa per indagare lo stile di attacca
mento negli adolescenti e negli adulti a livello di modello operativo interno.Lo strumento,noto come
'Intervista sull'attaccamento adulto' esemplifica il tentativo teorico e metodologico della studiosa di
'tradurre i modelli di stili messi a punto dalla Ainsworth in corrispondenti modellli di attaccamento negli adulti che ha definito sicuro,preoccupato,distaccato'.Main sviluppa le suggestioni della Ain
sworth e mette a punto uno strumento di indagine rivolto a adolescenti e a adulti per indagare lo sti
le di attaccamento sul piano dei modelli operativi interni e delle rappresentazioni.L'intervista offre
alcune indicazioni per predisporre occasioni formative rivolte ad accompagnare gli insegnanti e gli educatori a ragionare sulle loro dinamiche relazionali,sugli stili interattivi che creano con i bambini e gli adulti e sui legami tra quello che vivono nelle loro relazioni quotidiane e quello che hanno vissu
to,a loro volta,nella loro infanzia.
Bisogna analizzare quelle che sono le caratteristiche più importanti per la definizione di metodi e contesti formativi rivolti agli insegnanti.La prima si coglie nel tema stesso:la relazione tra adulti e
bambini e la ricostruzione di uno stile.Si tratta di un modello di intervista che ha il fine di far emerge
re lo stile di relazione degli adulti provocando,in senso positivo,processi di ricostruzione critica del
le proprie esperienze interattive diventandone più consapevoli.Lo stile di attaccamento in età adul
ta,come dice il titolo stesso dell'intervista,viene allora indagato gradualmente esponendo il
soggetto a una sequenza specifica di domande che,crescendo in complessità,accompagna e guida un processo di ricostruzione narrativa da parte del soggetto.Questo tipo di intervista può
anche dare indicazioni per orientare percorsi di formazione, è il suo andamento dal passato al pre
sente e viceversa:si tratta di un percorso di ricostruzione narrativa che parte dalle relazioni più 'anti
che'e gradualmente,in modo organizzato e non casuale,passa a quelle attuali.Un altro esempio di intervista è quella sulla relazione insegnante-bambino elaborata in anni recenti da Robert Pianta per studiare i modelli di relazione degli insegnanti a livello di stato mentale o rappresentazione.
L'interesse pedagogico del lavoro di Pianta consiste nel tema trattato dall'autore:la relazione tra insegnante e bambino come risorsa che consente di amplificare il potenziale evoluivo dei bambini
in condizione di normalità e di ridurre il rischio in condizioni di difficoltà.La TRI (o Teacher Relation
Interview:intervista sulla relazione per l'insegnante),infatti,è un intervista concepita come strumento di valutazione della relazione tra insegnanti e bambini a partire dallo stato mentale dell'adulto.
Lo scopo è portare gli insegnanti a ricostruire la propria esperienza di relazione con un bambino o
una bambina,in particolare guidandoli a offrire elementi narrativi per la valutazione delle rappresen
tazioni,che gli insegnanti stessi hanno delle loro relazioni.E' chiara la rilevanza di questo modello di intervista per la ricerca educativa sulla scuola e sulle relazioni tra insegnanti e bambini.Essa,infatti,
consente di sviluppare e approfondire le condizioni che favoriscono la formazione di relazioni posi
tive tra insegnanti e bambini, e conseguentemente,un percorso di apprendimento scolastico di
successo.L'uso di questa intervista ha permesso di raccogliere dati ed esperienze interessanti che hanno consentito di formulare e avvalorare l'ipotesi della relazione tra bambino e insegnante come risorsa relazionale che ha una grande influenza sull'adattamento scolastico,sociale,emotivo
e cognitivo del bambino a scuola.