La prevenzione HIV di Manuela Letizia

Il contagio e la malattia

Nel caso in cui vi sia stato il contagio, o meglio, si ritiene di essere stati esposti al rischio di contagio, si possono notare alcuni sintomi che sono indice di infezione, se non confusi con quelli di altre malattie più comuni, e possono rappresentare il campanello d’allarme e portarci ad approfondire le analisi sulla nostra salute.
Grazie ai progressi della scienza, è possibile effettuare diversi test per verificare la presenza del virus nel nostro sangue.

I primi sintomi del contagio

Alcune persone possono non mostrare per diverso tempo i primi sintomi dell’infezione [E1] [E2], altre, nell’arco di uno o due mesi possono accusare:

  • febbre;

  • emicrania;

  • stanchezza;

  • linfonodi ingrossati.

Sono sintomi che di solito spariscono nell’arco di un mese e spesso sono confusi con quelli di altre infezioni virali. Tale confusione è pericolosa perché, proprio in questo periodo, l’HIV può essere trasmesso ad altre persone, soprattutto attraverso il sesso non protetto.
Sintomi più severi si sviluppano solitamente negli adulti dopo dieci anni, nei bambini dopo soli due anni, ma tutto dipende molto dalla forza del sistema immune di queste persone.

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Edurete.org Roberto Trinchero