Le Talassemie di Daniela Crestani

Portatore sano di Talassemia

La condizione di portatore sano [E1] della beta-microcitemia è dovuta alla presenza, allo stato eterozigote, di un difetto su di uno solo della coppia del gene beta globinico, così che esso induce a una minore produzione delle catene beta globiniche. L’altro gene dello stesso tipo, normale, vicaria bene la presenza del gene alterato e per questo motivo i portatori non presentano rilevanti sintomi.
L’individuo portatore quindi può anche non sapere di possedere questa alterazione che viene frequentemente scoperta in modo occasionale. Esistono molti tipi di condizioni di portatore, corrispondenti ad una ampia serie di mutazioni genetiche possibili che gli ematologi hanno progressivamente identificato. La presenza di numerose varianti (centinaia) non consente di determinare con certezza, per mezzo del semplice esame del sangue, l’esatta natura dell’anemia. Essa viene determinata per mezzo di specifici esami dell’emoglobina [I1] [E1] [E2] [F1] o del DNA [E1] [F1].

Si stima che nel mondo i portatori di beta talassemie siano circa 80-90 milioni; in Italia attualmente vivono circa 2.500.000 portatori concentrati soprattutto nelle aree del Delta Padano, nel Veneto, in Sardegna e in tutto il meridione, in particolare in Sicilia.
In questi soggetti i globuli rossi [I1] [E1] [F1] sono in numero maggiore che nei soggetti normali, ma sono un po' più piccoli (di qui il termine di microcitemia) e più poveri di emoglobina (intorno al 15% in meno rispetto alla norma) e hanno vita più breve. Circa il 20% dei soggetti presenta un leggero ingrossamento della milza [E1] [F1] [F2]. Tuttavia, come esposto precedentemente, nella maggioranza dei casi, il gene ereditato dal genitore sano consente una produzione di globuli rossi e di emoglobina più che sufficiente per condurre una vita normale.
Essere portatore sano di talassemia pone principalmente problemi ai fini della procreazione: in base alle leggi dell'ereditarietà è possibile trasmettere la malattia ai propri figli, dunque risulta importante ai fini della prevenzione [I1] [E1] [E2] sapere la propria condizione nei confronti della talassemia.

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Edurete.org Roberto Trinchero