Questo percorso didattico si riferisce all’apprendimento veloce del linguaggio di programmazione PROLOG, un linguaggio spesso adottato nelle applicazioni di Intelligenza Artificiale, usando i mezzi e le tecnologie offerte dalla rete. Si rivolge dunque a insegnanti di Informatica e di Matematica delle Scuole Secondarie, o anche direttamente ad allievi auto-didatti. Tenendo presente che i siti linkati offrono del materiale per imparare il PROLOG anche senza cognizioni informatiche o di programmazione, questo percorso non sarebbe focalizzato sui programmatori professionali. Siccome però è sempre piacevole imparare facilmente qualcosa e se si naviga al di fuori dei tutorial nei siti a cui il percorso rimanda si accede anche a dell’importante informazione specialistica, gli addetti ai lavori potrebbero comunque trovarlo interessante.

Le risorse in rete

Il Prolog (PROgramming in LOGic) fu progettato ed implementato a Marsiglia da Colmerauer e Roussel nel 1972. È basato sul principio di risoluzione di Robinson del 1965 e sull'interpretazione data da Kowalski della logica dichiarativa come insieme di istruzioni procedurali per un calcolatore. Da allora è stato utilizzato per un'infinità di applicazioni: integrazione simbolica, pianificazione, CAD, progetto di compilatori, interrogazione e descrizione di basi di dati, problemi meccanici, analisi del linguaggio naturale, robotica. La sua diffusione è stata talmente ampia da diventare il linguaggio scelto dai Giapponesi per il progetto dei calcolatori della V Generazione. Il motivo di questo successo è da ricercarsi da un lato nella sua semplicità e naturalezza, dall'altro nella potenza espressiva della logica formale. Per queste ragioni il Prolog si sta diffondendo anche fuori dagli ambienti prettamente scientifici, tanto è vero che sono già disponibili sul mercato varie implementazioni per personal computer (anche piccoli). Va inoltre evidenziato il fatto che, a differenza di altri linguaggi di programmazione, per imparare il Prolog non è richiesto alcun prerequisito specifico; tanto è vero che tale linguaggio viene attualmente insegnato in via sperimentale (e con grande successo) agli alunni di alcune scuole elementari inglesi allo scopo di sviluppare capacità di ragionamento logico. Oltre al Prolog nato a Marsiglia, esistono attualmente parecchie altre implementazioni, tra cui ricordiamo quelle di Edimburgo, Imperial College di Londra, Budapest, Waterloo (Canada), Palo Alto (California), Swedish Institute of Computer Science (Svezia).

In questo ben organizzato sito del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Parma, si accede a un corso interattivo di PROLOG, che è aperto anche agli utenti occasionali che si qualificano come “ospiti”. I cenni storici sopra riportati sono stati tratti dal sito. E’ presente anche vasto materiale riguardo alla Logica matematica, alla Logica dei Predicati del primo ordine e alla Logica per la risoluzione dei problemi. La versione PROLOG usata nel corso è quella dell’Amzi, la stessa adottata dal dipartimento di Matematica e dalla SIS di Torino. Se si vuole accedere direttamente all’indice.

Il prof. Camuso, che opera presso il "Polo Scolastico G. Romani" di Casalmaggiore, ha sviluppato con cura un suo sito dove nella sezione dispense c’è la possibilità di scaricare un file Word zippato che riguarda il linguaggio di programmazione PROLOG e l’Intelligenza Artificiale (AI). Il file Word è interessante perché fornisce un confronto tra il tipo di linguaggio che è PROLOG e i tipi convenzionali. Viene anche promesso un futuro video scaricabile gratuitamente come Tutorial al PROLOG. E’ consigliato anche lì il PROLOG dell’Amzi adottato a Torino, anzi (stavo per dire amzi) la buona notizia è che la versione scaricabile gratuitamente continua a funzionare anche dopo i 180 giorni di prova. Il sito è comunque valido anche per tutto il resto del materiale didattico che riguarda i linguaggi di programmazione.

Se vogliamo accedere all’Associazione Italiana degli appassionati del PROLOG e della Programmazione Logica, il GULP Gruppo Utenti Logic Programming, ha sede a Pisa e può fornire interessanti notizie su attività e informazioni anche se non è un sito direttamente didattico.

Passiamo ora a Bologna, alla più antica Università italiana, dove si può trovare un interessante Tutorial italiano interattivo, e sembra che sia basato sul solito PROLOG Amzi, l’unico inconveniente è che talvolta l’interattività non funziona e neanche digitando la parola magica "aiuto" per sbloccarsi si arriva alla risoluzione degli esercizi (che sia questo il famoso liscio romagnolo ?). Sul sito del prof. Casadei sono presenti anche link al mondo web del PROLOG, alcuni dei quali naturalmente anche citati da noi direttamente nei nostri percorsi.

Sul sito del prof. Arzarello della facoltà di Matematica dell'Università di Torino è presente un tutorial per imparare il PROLOG, sviluppato in particolare per gli studenti della SSIS e per le scuole secondarie e quindi piuttosto scorrevole, basato sul PROLOG della società americana Amzi che si può scaricare in versione di prova per 180 giorni (e forse di più).Il Tutorial è stato sviluppato dall'autore di questo percorso che accetterà volentieri sia critiche che suggerimenti.