Introduzione
Le proteine [E1], dal greco
pròtos (primo),
rappresentano la sostanza della vita: esse infatti svolgono molteplici compiti,
dal trasporto di piccole molecole, al loro immagazzinamento, alla costituzione
del supporto strutturale di cellule e tessuti ed al mantenimento dell’integrità
interna sia come difesa da parte di aggressori esterni sia come mantenimento
della omeostasi minacciata da danni interni: gli anticorpi sono proteine, così
come i fattori di coagulazione del sangue. Le proteine più importanti sono gli
enzimi, catalizzatori che promuovono le diverse reazioni che incanalano il
metabolismo lungo percorsi definiti. Ogni tipo cellulare in ciascun organismo
contiene migliaia di proteine diverse per adempiere a queste molteplici
funzioni. In virtù della molteplicità di funzioni che svolgono, le proteine sono
molecole molto complesse.
Chimicamente sono dei grossi polimeri di tipo poliammidico,
e i monomeri dai quali derivano sono gli
a-amminoacidi.
A
seconda della loro struttura le proteine si differenziano in
fibrose
e globulari.
Le proteine fibrose sono insolubili in acqua e danno forma e resistenza a molti
tipi di tessuti; sono i principali componenti di muscoli, capelli, cartilagini.
Le proteine globulari sono solubili in acqua e hanno forma quasi sferica
raggomitolata,e possono unirsi tra di loro per formare complessi macromolecolari
; sono le molecole “operaie” dell’organismo. Queste ultime si suddividono in
enzimi, ormoni, proteine di trasporto e proteine di deposito.
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