L'icosaedro
Ci sono due tipi di spazio: quello esterno alla persona, cioè l'ambiente circostante e quello immediatamente intorno alla persona cioé lo spazio personale. Tutte le volte che una persona si muove porta con sé nello spazio circostante il suo spazio personale, si muove con lui come se fossimo dentro una grossa bolla che si sposta con noi. Lo spazio personale é composto da vari piani. Il primo é il piano verticale che si riferisce ad alto e basso; il secondo é il piano orizzontale che determina la destra e la sinistra e infine il piano sagitale che si rifersice a davanti e dietro di noi. Dobbiamo immaginare questi piani come degli assi, dei pannelli che ci attraversano e che allo stesso tempo si intersecano tra di loro. Ognuno di questi piani ha, a sua volta, quattro diaglonali, ciascuno con le sue direzioni corrispondenti che creano nuove direzioni intermedie. Ad esempio una possibile direzione intermedia può essere alto sinistra o dietro destra. Se sommiamo tutte queste direzioni avremo 18 direzioni primarie (le 12 direzioni dei piani + le 6 direzioni stesse degli assi). Se uniamo tutti i punti delle 18 direzioni otteniamo la figura geometrica dell'icosaedro.[EN1][EN2][FR1][FR2][IT1][IT2][ES] Esso rappresenta il nostro spazio personale che si muove sempre con noi con tutte le sue direzioni possibili ed é una figura che si avvicina moltissimo alla circonferenza.
Proposta di esercizio Obbiettivo:Sperimentare ladifferenza tra spazio personale e spazio esterno Durata: 2/5 minuti Individuale o in gruppo L'insegnante o il conduttore dell'attività suggeriscono con la voce ed eseguono insieme agli allievi. Partendo da seduti, immaginare di essere inrappolati dentro una rete. Si esplorano le dimensioni e tutta lasuperficie della rete nella quale si é rincgiusi,che diventa sempre più larga, per cercare un buco da cui uscire. Dopo che si esplorata completamente la superficie della rete e si é trovata un'apertura uscire fuori dalla rete, che rappresenta lo spazio personale.
9/11
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