PROCESSI
CHIMICI IT7,
IT12,
EN4,
EN6,
EN8,
ES6
I
processi chimici riguardano soprattutto il substrato pedogenetico e
meno la
roccia madre. I componenti del substrato reagiscono con l'acqua e altri
acidi
presenti nel terreno e si trasformano in nuovi composti chimici.
I
principali fattori determinanti un’alterazione chimica del substrato
sono
l'acqua e i soluti in essa presenti come l'ossigeno e l'anidride
carbonica. La
loro azione avviene secondo differenti processi.
Carbonatazione
È
il processo chimico che determina lo scioglimento del calcare per opera
dell'acido carbonico; questo si forma dall'anidride carbonica e
dall'acqua
presente nel terreno. Da questo processo di carbonatazione si ottiene
il
bicarbonato di calcio che risulta essere un composto molto solubile in
acqua;
per questo nei terreni in cui è presente si trovano molti ioni calcio.
Idrolisi
È
un processo chimico che subiscono alcuni tipi di rocce (silicati) per
l'azione
degli ioni H+ e OH- prodotti dalla dissociazione dell'acqua. Questi
ioni
sostituiscono i metalli componenti la roccia e determinano la
formazione di
nuovi tipi di minerali.
Ossidazione
L'ossidazione
dei minerali del terreno è dovuta all'ossigeno dell'acqua e a quello
atmosferico che penetra nel suolo per diffusione. Metalli come il
ferro, il magnesio
e alcuni loro composti se
non vengono rapidamente
ossidati sono facilmente dilavati. La carenza di questi elementi nel
terreno ha
ripercussioni negative a livello agronomico in quanto non consente un
normale sviluppo
dei vegetali.
Solubilizzazione
È
il processo per il quale i minerali che presentano un elevato gradiente
di
solubilità si sciolgono nell'acqua per reazione chimica.