Danni causati da agenti biotici
Le alterazioni delle piante si manifestano con vari sintomi che possono interessare lo sviluppo, il portamento, l'aspetto, la consistenza, il colore della pianta intera o di parti di essa. Considerando i danni provocati da ogni singola categoria di agenti biotici possiamo avere:- gli insetti danneggiano le piante sottraendo linfa, come nel caso degli afidi con apparato boccale pungente-succhiante, o distruggendo i tessuti come per esempio le larve o gli adulti con apparato boccale masticatore. Tra i danni indiretti occorre ricordare che alcuni insetti trasmettono entità patogene soprattutto virus, e favoriscono l'instaurarsi, sulle parti della pianta erose, di microrganismi fungini e batterici.
I nematodi vivono nel terreno e provocano necrosi o altri danni all'apparato radicale, su cui spesso si insediano altri agenti patogeni. Le piante colpite mostrano un diffuso deperimento ed ingiallimento delle foglie. Gli acari pungono le parti più tenere delle piante determinandone sottrazione di linfa e avvizzimenti con formazione di galle o escrescenze. Tra gli animali superiori i danni principali sono causati dai roditori, dalle talpe e da alcune specie di uccelli che si nutrono di frutta e di granaglie.I danni da virus si manifestano con maculature e decolorazioni (mosaici), giallumi, arricciamenti, escrescenze e anomalie di sviluppo.I danni da batteri possono riguardare sia piante arboree che erbacee determinando necrosi, marciumi dei tessuti e formazioni iperplastiche. I danni provocati da funghi sono numerosi e interessano tutti gli organi delle piante con: - ingiallimento, deperimento e caduta delle foglie;
spaccature, necrosi e ammuffimento dei frutti;- marciumi radicali;
- cancri, spaccature e seccumi dei rami;
- infezioni e disfacimento delle sementi.
[ES4];[F1];[E2];[P1]
5/11
|