Il movimento
Lo studio e le osservazioni di Rudolf Laban riguardano l'intera sfera del movimento umano[EN1][EN2][FR1][FR2][IT][ES] e vanno oltre la danza. Per Laban tutto è movimento: dalle preghiere liturgiche ai primi movimenti dei neonati, dai movimenti isolati degli operai alle catene di montaggio ai gesti quotidiani. Egli sostiene che l'uomo si muove per soddisfare un bisogno e attraverso il movimento tende verso qualcosa che ha un valore per lui. Questo non riguarda solo gli oggetti tangibili, ma ci sono anche valori intangibili che ci spingono all'azione. Ad esempio i movimenti della vita quotidiana sono finalizzati alla realizzazione di un compito che è legato alle necessità pratiche dell'esistenza. Questa diffrenza é ben visibile e sperimentabile nella danza e nel gioco in cui il fine pratico passa in secondo piano. L'approccio di Laban allo studio della capacità motoria umana non si basa solo sulle sue intuizioni. Lui stesso definisce il movimento come l'arte dell'esperienza perché unisce da un lato la pratica e dall'altra l'osservazione del ricercatore. Per comprendere a fondo i meccanismi del movimento Laban ha approfondito lo studio della cinetica, della biomeccanica e dell'anatomia umana.[EN][FR][IT][ES1][ES2]Egli ha studiato da dove parte l'impulso nervoso che ci spinge a muoverci, che cosa e come ci fa muovere e dove ci conduce. Infatti una delle differenze più significative rispetto ad altri sistemi di notazione della danza é che la Laban Notation non é un sistema solamente descrittivo ma anche analitico, poiché analizza e scrive gli elementi che compongono un movimento. Inoltre non scrive solo le posizioni statiche ma é un sistema di notazione dinamico. Perché si possa parlare di movimento bisogna che ci sia innanzitutto una massa, un corpo, una materia che si muove.L'analisi del movimento effettuata da Rudolf Laban si può così riassumere:
- il corpo. Che cosa muoviamo.
Il corpo viene inteso sia come totalità sia come unione di varie parti del corpo che si muovono indipendentemente: le braccia, le mani, il tronco, i piedi, i polsi, ecc... Esso può svolgere varie attività: locomozione, giri, gesti, immobilità, ecc... Inoltre i movimenti possono avere tra loro una relazione di simmetria o asimmetria rispetto al corpo.
- Lo sforzo. Come ci muoviamo.
La qualità del movimento é composta da una serie di fattori, tra cui 4 principali. Ogni movimento, sia un gesto di una parte del corpo, sia un trasferimento del peso corporeo, é composto da questi 4 fattori principali:
il peso,
lo spazio,
il tempo,
il flusso. Ogni movimento é il risultato della combinazione di questi quattro elementi.
- Lo spazio. Dove ci muoviamo.
Ogni movimento é realizzato in uno spazio che può essere di due tipi: può avvenire nello spazio esterno, che è quello che ci circonda oppure nello spazio personale che è quello immediatemente attorno al nostro corpo. Un movimento può realizzarsi nello spazio in vari modi: può avere diversi livelli (alto, medio e basso), essere in varie direzioni (avanti, dietro, di lato, ecc...),può avvenire in aria o a terra.
- Le relazioni. Con chi ci muoviamo
Inoltre il movimento può essere in relazione a noi stessi o agli altri. Ci possono essere delle relazioni tra varie parti del corpo oppure ci possiamo relazionare con l'ambiente circostante e lo spazio. Il nostro movimento può essere in relazione con altre persone o con gruppi di persone .
U'altro elemento importante da considerare é che secondo Laban la danza é una composizione di movimenti per cui può essere comparata al linguaggio orale. Così come le parole sono formate dalle lettere allo stesso modo i movimenti sono formati da singoli elementi; così come le frasi sono composte da parole, le frasi nella danza sono composte da una serie di movimenti. Cosí come le frasi costituiscono un discorso le sequenze intere di movimenti sono un discorso danzato.
Lo studio di Laban sul movimento é stato ripreso e reinterpretato in altre discipline o in altri stili di danza. Ad esempio una delle danzatrici colleghe e contemporanee di Laban, Irmgard Bartenieff[EN1][EN2][EN3][FR][IT][ES] portò l'opera di Laban in America, reinterpretandolo e creando un nuovo sistema affine.
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