L' energia
geotermica
è l'energia generata per mezzo di fonti geologiche di calore e può essere
considerata una forma di energia rinnovabile, se valutata in tempi brevi. Si
basa sulla produzione di calore naturale della Terra (geotermia) alimentata
dall'energia termica rilasciata in processi di decadimento nucleare di elementi
radioattivi quali l'uranio, il torio e il potassio, contenuti naturalmente
all'interno della terra.
La prima dimostrazione
di utilizzo dell'energia geotermica avvenne il 4 luglio 1904 in Italia per
merito del principe Piero Ginori Conti che sperimentò il primo generatore
geotermico a Larderello.
L'energia geotermica
rappresenta oggi meno dell'1% della produzione mondiale di energia.
Principio
L’energia geotermica è
una forma di energia sfruttabile che deriva dal calore presente negli strati più
profondi della crosta terrestre. Infatti penetrando in profondità la superficie
terrestre, la temperatura diventa gradualmente più elevata, aumentando di circa
30 °C per km nella crosta terrestre (0.3 °C/km e 0.8 °C/km rispettivamente nel
mantello e nel nucleo). I giacimenti di questa energia sono però dispersi e a
profondità così elevate da impedirne lo sfruttamento. Per estrarre e usare il
calore imprigionato nella Terra, è necessario individuare le zone dove questo si
è concentrato: il serbatoio o giacimento geotermico.
Esistono diversi
sistemi geotermici, ma attualmente vengono sfruttati a livello industriale solo
i sistemi idrotermali, costituiti da formazioni rocciose permeabili in cui
l’acqua piovana e dei fiumi si infiltra e viene scaldata da strati di rocce ad
alta temperatura, Le temperature raggiunte variano dai 50-60 °C fino ad alcune
centinaia di gradi.
In alcune particolari
zone si possono presentare condizioni in cui la temperatura del sottosuolo è più
alta della media, un fenomeno causato dai fenomeni vulcanici o tettonici. In
queste zone "calde" l'energia può essere facilmente recuperata mediante la
geotermia.
La geotermia consiste
nel convogliare i vapori provenienti dalle sorgenti d'acqua del sottosuolo verso
apposite turbine adibite alla produzione di energia elettrica e riutilizzando il
vapore acqueo per il riscaldamento urbano, le coltivazioni in serra e il
termalismo.
Per alimentare la
produzione del vapore acqueo si ricorre spesso all'immissione di acqua fredda in
profondità, una tecnica utile per mantenere costante il flusso del vapore. In
questo modo si riesce a far lavorare a pieno regime le turbine e produrre calore
con continuità.
La geotermia resta
comunque una fonte energetica marginale da utilizzare solo in limitati contesti
territoriali. Resta in ogni caso una potenzialità energetica da sfruttare
laddove possibile, anche sfruttando le potenzialità del riscaldamento
geotermico.
Produzione di energia elettrica
La produzione di energia elettrica avviene
nelle centrali geotermoelettriche , in cui il principio
di funzionamento è simile a quello delle
centrali termoelettriche: il vapore proveniente dal sottosuolo
viene inviato ad un gruppo
turbo-alternatore, che produce energia elettrica. La differenza sostanziale
risiede nel fatto che nelle centrali
geotermoelettriche il gruppo turboalternatore è trascinato dal vapore
proveniente dal sottosuolo invece che da un generatore di vapore. Inoltre, la
pressione del vapore è minore in quelle geotermiche rispetto alle centrali
termoelettriche.
Nelle centrali geotermoelettriche le
tipologie di impianto sono fortemente legate al tipo di fluido vettore che
caratterizza il campo geotermico. Infatti, in presenza di vapore secco, questo
può essere inviato
direttamente al gruppo turbo-alternatore
mentre, nel caso di un fluido vettore costituito da una miscela bifase di acqua
e vapore, questo può essere inviato alla turbina solo dopo essere stato
sottoposto ad un processo di separazione
Vantaggi
La geotermia consente
di trarre dalle forze naturali una grande quantità di energia rinnovabile e
pulita. La trivellazione è il costo maggiore; nel 2005 l'energia geotermica
costava fra i 50 e i 150 euro per MWh, ma si prevede che tale costo scenda a
40-100 euro per MWh nel 2010 e a 40-80 euro per MWh nel 2020.
Svantaggi
La fonte geotermica
riceve in particolar modo due critiche:
-
L'impatto esteriore
delle centrali geotermiche può recare qualche problema paesaggistico. La
centrale si presenta, infatti, come un groviglio di tubature anti-estetiche.
Un'immagine che non dista comunque da quella di molti altri siti industriali
o fabbriche. Il problema paesaggistico può essere facilmente risolto unendo
l'approccio funzionale dei progetti ingegneristici con quello di
un'architettura rispettosa del paesaggio e del comune senso estetico.
PAGINE IN ITALIANO
http://iga.igg.cnr.it/documenti/geo/Geothermal%20Energy.it.pdf
http://digilander.libero.it/mfraterno/geotermica.htm
http://www.aiig.it/Un%20quaderno%20per%20l%27ambiente/offline/geotermia.htm
http://www.pi.camcom.it/uploads/2008_04_17_13_40_16.pdf
PAGINE IN INGLESE
http://www.eia.doe.gov/kids/energyfacts/sources/renewable/geothermal.html
http://iga.igg.cnr.it/geo/geoenergy.php
http://www.youtube.com/watch?v=rfUQy86ZMpQ
http://www.youtube.com/watch?v=XRAQrDduaU0
PAGINE IN FRANCESE
http://www.geothermie.ch/index.php?p=keyfacts_ews_sgv
http://www.soultz.net/fr/
http://www.crege.ch/pdf/RAPPORT_PGN_v3.1_08.pdf
http://www.geothermie.ch/index.php?p=geothermics
PAGINE IN SPAGNOLO
http://iga.igg.cnr.it/documenti/geo/Geothermal%20Energy.es.pdf
http://pedroreina.net/trabalu/19981999/webitos4.htm
http://www.energiageotermica.es/geotermica/energia-geotermica.html
http://redescolar.ilce.edu.mx/redescolar/act_permanentes/conciencia/biologia/acertijos_biologicos/acertijos00-01/meycsol3.htm