EPIGRAMMA XII, 82, IL PARASSITA: LA FIGURA DEL PARASSITA; LE TERME; IL GIOCO DELLA PALLA
Il parassita [E1] (dal greco pará = "presso" e sîtos = "alimento") è un individuo che sopporta ogni tipo di umiliazione e mette in atto ogni tipo di piaggeria pur di procacciarsi una cena gratuita: si tratta dunque di uno scroccone, che occupa, nella società romana, il grado più basso della sfera clientelare.
In questo epigramma (l'82° del 12° libro) Marziale ci descrive Menogene intento a procurare vittorie nei giochi, a fare da "raccattapalle", a fare continui complimenti, a portare aperitivi, addirittura ad asciugare il sudore della fronte, fino a condurre all’esasperazione l’oggetto delle sue fastidiose premure: quest’ultimo, alla fine, non avrà altra scelta, pur di farlo smettere, che invitarlo a cena.
Effugere in thermis et circa balnea non est /
Menogenen, omni tu licet arte velis. /
Captabit tepidum dextra laevaque trigonem, /
inputet acceptas ut tibi saepe pilas. /
Colliget et referet laxum de pulvere follem, /
et si iam lotus, iam soleatus erit. /
Lintea si sumes, nive candidiora loquetur, /
sint licet infantis sordidiora sinu. /
Exiguos secto comentem dente capillos /
dicet Achilleas disposuisse comas. /
Fumosae feret ipse propin de faece lagonae, /
frontis et umorem colliget usque tuae. /
Omnia laudabit, mirabitur omnia, donec /
perpessus dicas taedia mille 'Veni!'
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Nelle terme e nei pressi dei bagni pubblici
non è possibile sfuggire a Menogene,
quand’anche tu voglia ricorrere a ogni tipo
di astuzia. Afferrerà con la destra e con
la sinistra la palla tiepida, per attribuire
spesso a te le palle prese. Anche se sarà
già lavato e già calzato, raccoglierà dalla
polvere e ti riporterà il molle pallone. Se
prenderai un asciugamano, dirà che è più
candido della neve, sebbene sia più sporco
del bavaglino di un bimbo. Se ti acconci i
pochi capelli con il pettine, dirà che hai messo
in ordine la chioma di Achille. Ti porterà
lui stesso un aperitivo ricavato dalla feccia
di una brocca affumicata e raccoglierà di
continuo il sudore della tua fronte. Loderà
tutto, ammirerà tutto, finché tu non gli dica,
dopo aver sopportato mille fastidiose attenzioni:
"Vieni a cena!"
[F1, ep. 83] |
In thermis et circa balnea, "Nelle terme e nei pressi dei bagni pubblici": la scenetta rappresentata si svolge nel pomeriggio, quando, prima della cena, i Romani si recavano nei bagni pubblici (già sorti al tempo della seconda guerra punica, nella seconda metà del III sec. a.C.) o alle terme [I1]
[E1]
[F1]
[Es1] (edifici più ampi che, in età imperiale, finirono per sostituire i primi). Queste ultime non comprendevano solo bagni di diverso tipo (caldi, freddi, vasche individuali, piscine comuni), ma anche spogliatoi, saune, palestre, aree attrezzate per il gioco, saloni di massaggio, riposo e conversazione, addirittura giardini, biblioteche, musei: un vero e proprio centro polifunzionale, diremmo oggi.
Trigon, "palla" (piccola e dura): Marziale fa qui riferimento al gioco del triangolo o della palla a tre [I1]
[E1] [F1] (il termine trigon può riferirsi tanto alla palla quanto al gioco), che si diffuse molto sotto l’Impero: esso prevedeva l’intervento di tre giocatori, che occupavano come i vertici di un triangolo, e consisteva nel lanciarsi contemporaneamente più palle, cercando di non farle cadere e di mettere in difficoltà gli avversari. Qui Menogene fa tutto il possibile perché sia attribuita la vittoria al malcapitato da cui cerca di farsi invitare a cena.
Follis, "pallone": era una palla piuttosto grande, ripiena d’aria o di piume.
Achilleas … comas, "la chioma di Achille", "una chioma degna di Achille": Achille è un celeberrimo eroe greco, le cui gesta vengono celebrate da Omero nell'Iliade, poema epico che narra della guerra decennale combattuta tra Greci e Troiani (gli abitanti della città di Troia, nell'odierna Turchia).
Fumosae … lagonae, "di una brocca affumicata": i Romani spesso bevevano appena fatto il bagno e prima di andare a cena: l’aperitivo offerto da Menogene è ricavato dal fondo di una brocca affumicata, ossia conservata in una stanza attraverso la quale passavano le canne fumarie (gli antichi Romani erano soliti conservare i vini in stanze come queste, affinché il calore li rendesse più gradevoli).
Esercizi
- Chi erano i parassiti? Come si comportavano? Secondo te, esistono ancora individui di questo tipo? Motiva la tua risposta.
- Che cos'erano le terme? Esistono edifici simili nel paese in cui vivi? Se la risposta è affermativa, descrivili brevemente.
- Come hai visto, i Romani già usavano la palla per divertirsi: nel tuo paese esistono giochi con la palla? Descrivi quello più diffuso.
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