Si chiamano porte logiche [I1] [I2] [E1] gli elementi circuitali che realizzano le funzioni logiche [I3] fondamentali ed il loro simbolo è lo stesso utilizzato per indicare le rispettive funzioni logiche.
Combinando opportunamente le porte logiche si può realizzare una qualsiasi rete combinatoria [I4]. Per le porte logiche, i simboli 1 e 0 rappresentano due differenti valori di tensione; i molteplici circuiti elettronici che realizzano funzionalità logiche vengono distinti in famiglie a seconda dei valori di tensione assegnati a 1 e 0.
I terminali della porta a cui si applicano i due diversi valori di tensione vengono chiamati ingressi della porta (essi coincidono nella simbologia coi terminali a cui sono applicate le variabili indipendenti), mentre il terminale su cui si preleva la tensione è chiamato uscita della porta (esso coincide nella simbologia con il terminale che rappresenta la variabile dipendente).
La simulazione fa cedere il valore della tensione in uscita di una rete combinatoria costituita da porte logiche semplici e porte derivate [I5].