La curva di Keeling
Nel 1958 presso l’osservatorio di Mauna Loa, nelle Hawaii, Charles David Keeling
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diede vita al più concreto progetto di ricerca per determinare la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera. I risultati da lui ottenuti indicano un aumento della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera nel corso degli anni con andamento ciclico dovuto all’alternanza delle stagioni. Il digramma che indica tale andamento è chiamato “Curva di Keeling”
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. La determinazione della curva di Keeling, che secondo gli scienziati indica “ il respiro della Terra”, avvenne qualche anno prima della formulazione della teoria di Gaia da parte di Lovelock.
La caratteristica di ciclicità è dovuta al fatto che l’anidride carbonica essendo presente in natura in quattro grandi serbatoi (biosfera, oceani, geosfera, atmosfera) è soggetta a scambi, da un serbatoio ad un altro, che definiscono il ciclo del carbonio. L’aumento della concentrazione di anidride carbonica è diventato, nel corso del novecento, argomento di grande attualità in quanto correlato al riscaldamento del pianeta ed ai mutamenti del clima conseguenti. E' stato anche grazie agli studi di Keeling, se oggi l’anidride carbonica è considerata il principale gas ad effetto serra di origine antropogenica, prodotto, cioè, dall’azione dell’uomo attraverso la combustione di combustibili fossili.
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