Le malattie genetiche di Sara Gianola

Anomalie numeriche dei cromosomi

I fenotipi di molti organismi sono modificati da cambiamenti nel numero di cromosomi nelle loro cellule e talvolta possono essere importanti anche i cambiamenti solo in una parte di essi. Questi cambiamenti numerici sono descritti, di solito, come variazioni della ploidia dell'organismo (dalla parola greca che significa "volta" come in "due volte"). Organismi con assetti completi o normali di cromosomi sono detti euploidi (dalle parole greche che significano "bene" e "volta"). Organismi che trasportano assetti extra di cromosomi sono detti poliploidi [I15] [S15] (dalle parole greche che significano "molti" e "volta") ed il livello di poliploidia è descritto in riferimento ad un numero base di cromosomi, indicato di solito con n è definito come il numero di cromosomi in un assetto. Così, i diploidi con due assetti di cromosomi hanno 2n cromosomi; i triploidi con tre assetti 3n; i tetraploidi con quattro 4n, e cosi via. Organismi in cui un particolare cromosoma, o segmento di esso, è sotto o sovrarappresentato sono detti aneuploidi (dalle parole greche che significano "non," "bene" e "volta") [I16] [E19] [S16]. Questi organismi, di conseguenza, soffrono di uno specifico squilibrio genetico. La distinzione tra aneuploidia e poliploidia è che l'aneuploidia si riferisce al cambiamento numerico parziale del genoma, di solito un singolo cromosoma, laddove la poliploidia si riferisce al cambiamento di un intero assetto di cromosomi. L'aneuploidia implica uno squilibrio genetico, mentre la poliploidia no.

I citogenetisti hanno catalogato anche vari tipi di cambiamenti strutturali nei cromosomi. Per esempio, un pezzo di un cromosoma può essere unito ad un altro cromosoma o un segmento all'interno di un cromosoma può essere invertito. Questi cambiamenti strutturali sono chiamati riarrangiamenti. Poiché questi riarrangiamenti segregano irregolarmente durante, la meiosi, essi sono spesso associati ad aneuploidia.

 

Le cellule somatiche presentano coppie di cromosomi  omologhi: diploidi (2n)

 

Le cellule germinali cioè gli ovociti e gli spermatozoi (gameti) sono detti: aploidi (n) 23

 

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Edurete.org Roberto Trinchero