Definizione
Il
sistema nervoso
[F1],
[S1],
[I2] dell’uomo è costituito da un insieme di strutture
[I1],
che agendo in sintonia e in cooperazione, hanno il compito di raccogliere gli
stimoli, attraverso i recettori sensoriali, inviarli al cervello, sede di
elaborazione, che a sua volta invierà specifici messaggi agli organi effettori
per permettere all’individuo un adeguata risposta comportamentale
[S2],
[F2].
In
questo modo il sistema nervoso permettere all’individuo la sopravvivenza, grazie
al mantenimento dell’omeostasi corporea, gli permette di avere una vita di
relazione, in quanto elabora programmi per
risposte comportamentali
adeguate agli stimoli esterni, gli permette di modificare il proprio
comportamento in maniera adeguata al contesto e di poter fare scelte in base
alle proprie esperienze vissute, in quanto è sede delle funzioni di
apprendimento e memoria,
inoltre gli permette di avere paura del pericolo (sopravvivenza), di amare i
propri simili (riproduzione), di apprezzare il mondo intorno a lui (gioia di
vivere), di poter cambiare le cose che non gli garbano (rabbia), in quanto è
anche sede delle
emozioni
[F3]
(innate ed apprese), delle loro elaborazioni e dei loro ricordi.
Il
sistema nervoso permette quindi all’uomo di possedere una propria
percezione della realtà [F4],
in
cui esso vive, e di
comportarsi
in base alle elaborazioni delle esperienze passate; inoltre gli permette di
comunicare le proprie esigenze, idee ed emozioni attraverso canali
fonico-grafici, che utilizzano il linguaggio e l’espressione artistica. Queste
straordinarie capacità sono dovute alla stupefacente complessità strutturale e
funzionale del nostro sistema nervoso formato da oltre 100 miliardi di cellule
specializzate e connesse in una ampissima rete di
[S3],
[S4].
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