Le piattaforme strutturali
Sono superfici corrispondenti al tetto di
uno strato di roccia dura a giacitura orizzontale. La piattaforma in genere
nasce da un processo di erosione selettiva, che elimina completamente o
parzialmente le bancate soprastanti più tenere e fa affiorare il livello più
resistente. La piattaforma può essere a sua volta dissecata dal reticolo
fluviale così che questa venga suddivisa dal reticolo idrografico incassato in
tavolati o mesa interrotti da valli a doccia. I versanti si
modellano a gradinata con cornici dure subverticali emergenti rispetto alle
bancate tenere a pendenza più dolce.
Con il procedere dell’erosione il bordo di
queste forme, per sottoscalzamento della base dei versanti, è soggetto a crolli
che progressivamente ne riducono le dimensioni fino a trasformarli in torrioni
isolati, detti testimoni (è il paesaggio tipico del “Far West”)
[FR1]
Le cuesta
Il nome deriva dallo spagnolo e significa
“pendio”. Una cuesta è composta da u versante a franapoggio, il dorso o
rovescio a debole pendenza che può costituire una superficie di strato e
di un versante a reggipoggio, il fronte sul quale affiorano le testate
tronche degli strati. Un esempio di cuesta lo troviamo nel Bacino Terziario
Piemontese.