Sulla base dei parametri visti prima è
possibile ordinare i principali litotipi secondo il loro comportamento rispetto
all’azione della dinamica atmosferica.
[FR1]
[FR2]
[ES1]
[ES2]
Alcuni esempi:
Le rocce sedimentarie incoerenti:
come sabbie e ghiaie sono facilmente soggette a processi erosivi-deposizionali.
Le rocce sedimentarie cementate come
arenarie e conglomerati sono più resistenti al ruscellamento e all’erosione a
causa delle presenza di sostanze cementanti che danno coerenza alla roccia.
Le argille resistono bene
all’alterazione chimica ma, a causa della loro incoerenza, alla loro scarsa
permeabilità e alla loro plasticità sono soggette a movimenti gravitativi.
I calcali, coerenti, rigidi e
permeabili sono poco erodibili per via fisica ma molto solubili.
Le rocce cristalline eterogenee come
ad esempio i graniti sono soggette all’attacco fisico-chimico in misura maggiore
rispetto a rocce cristalline omogenee come le serpentiniti.
Le vulcaniti sono di norma poco
coerenti, molto permeabili e quindi facilmente disgregabili e anche alterabili
chimicamente.
Generalizzando possiamo distinguere le
rocce in:
-
poco erodibili se compatte, massive e rigide
-
erodibili se incoerenti, discontinue o plastiche
-
poco alterabili se composte di minerali poco solubili
-
alterabili se composte da minerali solubili