ARNIM:romanziere
Arnim s'impone all'attenzione dei letterati e critici del suo tempo anche come romanziere con due opere significative: "Armut, Reichtum, Schuld und Buße der Gräfin Dolores [D14], pubblicato nel 1810 e Die Kronenwächter, pubblicato postumo nel 1854.
Nel suo primo romanzo l'autore narra la storia di un matrimonio minacciato dagli imprevisti del cuore. Nella protagonista Dolores, Arnim ha creato una figura innocente esposta improvvisamente agli impulsi provenienti dal suo inconscio, che la porta a rinnegare il suo amore per il marito ed a cedere ad una passione indegna della sua vera personalità.
Il romanzo non si esaurisce però nella prospettiva di un dolore privato perché Arnim ha tentato in essa anche un'interpretazione dei grandi sconvolgimenti politici e sociali registrati nell'epoca delle guerre napoleoniche[I8]
Come Goethe[E9] [F7] nelle Wahlverwandschaften (Affinità elettive)[I9], anche Arnim contrappone due coppie profondamente disunite, nei cui contrasti egli pensa di poter cogliere gli antagonismi del proprio tempo.
L'opera più impegnata d'Arnim, rimasta però incompiuta, è il romanzo Die Kronenwächter[D15], con il quale egli intendeva celebrare l'idea e la gloria dell'impero tedesco medievale. Raccontando del vano tentativo di due misteriosi discendenti degli Hohenstaufen [F8] di far rivivere il vecchio impero, Arnim sembra collegarsi all'idea, espressa nel piano della seconda parte del romanzo, di una regalità espressione del popolo con la quale il rinnovamento tedesco doveva trovare il suo coronamento.
Il romanzo è diviso in due volumi, il primo volume pubblicato quando Arnim era ancora vivo si compone di sette storie[D16] più l'introduzione, il secondo, frammentario e pubblicato postumo, è introdotto da un riassunto curato dalla moglie di Arnim Bettina[D17].
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