Altri metodi di potabilizzazione
altri metodi di potabilizzazione
Altri metodi di potabilizzazione [
IT 028
IT 029
IT 030]
In questo sito ci occuperemo della rimozione degli agenti biologici che
inficiano la potabilità dell’acqua, non verranno pertanto trattate
le contaminazioni chimiche; infatti, qualora l’acqua sia salata o contaminata
da agenti chimici non è sufficiente eliminare semplicemente i microrganismi
per potabilizzarla, ma è necessario ricorrere ad altri sistemi quali
distillazione, utilizzo di dissalatori, ecc. [
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IT 032
IT 033
IT 034
IT 035]
Nel caso in cui non vi siano le contaminazioni in oggetto, oltre al trattamento
termico, esistono diverse possibilità di svolgere la disinfezione
dell’acqua, potabilizzandola. Si intende con disinfezione dell’acqua,
la rimozione o la totale inattivazione dei microorganismi patogeni (e pertanto
pericolosi) presenti in essa, quali batteri, (spore comprese), virus, funghi,
protozoi e prioni; per ottenere tale obiettivo si può ricorrere a
diversi agenti disinfettanti chimici o fisici.
Oltre all’eliminazione fisica dei microrganismi, risulta necessario
eliminare anche quelle sostanze in grado di favorirne lo sviluppo; inoltre
un agente disinfettante è maggiormente efficace se rimane attivo
nel tempo dopo il trattamento. [
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Per la disinfezione chimica dell'acqua si possono usare i seguenti disinfettanti:
- Cloro (Cl2) e suoi composti, quali diossido di cloro (ClO2), ipoclorito
(ClO-)
- Ozono (O3)
- Metalli: rame bivalente (Cu2+), argento (Ag+)
- Perossido di idrogeno
Per la disinfezione fisica dell'acqua si possono usare i seguenti disinfettanti:
- Luce ultravioletta (UV)
- Radiazioni come i raggi gamma
- Calore
- Onde sonore
Tali procedimenti sono in genere utilizzati durante le ultime fasi del
processo di potabilizzazione dell’acqua, in quanto si procede in precedenza
con una depurazione fisica dell’acqua (tramite sedimentazione, filtrazione,
ossigenazione, ecc…).[
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Successivamente, ove necessario, viene attuato un’azione di disinfezione,
che viene spesso sfruttata anche per prevenire sviluppi successivi di microrganismi.
I disinfettanti chimici di cui abbiamo trattato svolgono la loro azione
mediante distruzione delle cellule batteriche, che subiscono la lisi o l’alterazione
della permeabilità delle membrane, ciò non è assolutamente
compatibile con la sopravvivenza di qualsiasi cellula; pertanto i batteri
muoiono. Un altro compito dei disinfettanti è quello di degradare
la materia organica presente nell’acqua (funzionano ottimamente, a
tal fine, gli agenti ossidanti) onde evitare che successive contaminazioni
batteriche trovino terreno favorevole al loro sviluppo.[
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