Gravitazione universale di Giovanni Bertolo (satprem69@libero.it), Gianfranco Bottini (gbottini@gmail.com), Emanuele Ciancio (ciancio@isiosf.isi.it), Raffaele Serra (serraraf@alice.it)

L’attrazione terrestre.

Si può procedere considerando due casi:

  • un oggetto che cade [ES] [ES] sulla superficie terrestre e
  • la Luna in orbita intorno alla Terra.
Siano noti:

raggio Terra: RT = 6,4*106 m
raggio orbita lunare: RL = 60*RT
periodo rivoluzione lunare: TL = 27 giorni
accelerazione centripeta sulla superficie terrestre [ES]: g = 9,8 m/s2 (da Galileo [EN] [FR])


Si può quindi verificare la validità della 3, ovvero che le accelerazioni centripete nei due casi siano inversamente proporzionali ai quadrati dei raggi:

vL = 2πRL/TL = 1,023 km/s
aL = vL2/RL = 2,72*10-3 m/s2

onde si può confrontare e notare che:

g/aL = (RL/RT)2 (= 3,6*103 )

Per cui si può affermare che per il sistema Terra – Luna vale la stessa legge trovata per il sistema solare (v. 3), che possiamo riscrivere:

a = CT/r2

da questa relazione, usando i valori noti per il sistema Terra – Luna [FR] possiamo ricavare il valore di CT:

CT = a*r2 = g*RT2 = aL*RL2 = vL2*RL = 4*1014 m3/s2

Confrontando questo valore con il valore della rispettiva costante solare Cs si trova, ricordando anche la 4, il rapporto tra le masse di Sole e Terra:

Cs/CT = ms/mT = 3,3*105

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Edurete.org Roberto Trinchero