Che cosa lo spingeva?
Molte scoperte scientifiche derivano dalla
necessità di rispondere alle domande insolute lasciate dagli scienziati che
hanno già affrontato quel problema o da particolari esigenze economiche, o da
entrambe. L’importanza del lavoro di Mendel [En1]sta
nell’aver intuito che il fenomeno dell’ereditarietà è basato su dei principi che
si ripetono e può essere descritto da leggi [En1][Es1][Fr1][It1]che
permettono. Per fare questo fece degli esperimenti rigorosi e
ripetibili,seguendo un preciso piano sperimentale .
Ma perché Mendel si imbarcò in una serie di esperimenti di incroci? Cosa lo
spingeva? Da che basi scientifiche partiva? Qualcun altro prima di lui si era
posto il problema dell’ereditarietà? Come aveva risposto? Il monastero dove
viveva Mendel era spesso teatro di conferenze da parte di illustri scienziati,
per cui Mendel, che aveva uno formazione scientifica,e parlava tedesco, aveva
libero accesso alle scoperte del tempo Mendel aveva libero accesso alle ricerche
della comunità scientifica del tempo? Per comprendere bene la figura di Mendel e
le motivazioni che lo portarono a formulare le teorie dell'ereditarietà è utile
dare uno sguardo alla situazione storica, scientifica ed economica dei primi
dell'ottocento.[En1][En2]
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