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15. La Pubblicità
In precedenza avevamo affermato che la maggior parte dei giornali on-line è raggiungibile in maniera gratuita da chiunque navighi in Internet, l’unico sostentamento arriva attraverso la pubblicità e in minima parte grazie ad abbonamenti attraverso i quali si possono consultare le notizie poste nell’archivio del giornale.
La pubblicità e’ l’unico cardine attorno a cui ruota tutto il business di un giornale online. Si è visto, da studi effettuati in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna che la maggior parte dei contatti provengono dai posti di lavoro. Il primo grande flusso si ha a metà della giornata (in concomitanza con la pausa pranzo).
C’è una familiarità crescente ma Internet non è ancora totalmente penetrato nel tessuto culturale e sociale, La pubblicità on line non sembra ancora apprezzata dagli investitori e quindi non ha ancora raggiunto la sua potenzialita’.
Internet è ancora un medium giovane, i giornali, le radio e le televisioni hanno alle spalle decine e alcune anche centinaia di anni di storia. Questi grazie alla loro storia sono un riferimento per gli investitori.
Anche se lentamente le cose stanno cambiando. Negli ultimi anni le imprese hanno cambiato il loro modo di investire nel Web. Gli investitori hanno scoperto che Internet permette di veicolare un messaggio promozionale in modo ottimale verso il proprio target di riferimento.
Nel 2004 la pubblicità online è cresciuta del 17% (farmaceutici +84,2%), Audio-Video (+79%), ogetti personali (+62,4%) e bevande ed alcolici (+58,2%) [I1].
Tramite il web non si punta più alla massima copertura ma ad un tipo di pubblicita’ dove il rapporto con l’utente è più ravvicinato e diretto.
Il banner è lo strumento più utilizzato (31%, anche se nel 1999 era circa 80%) [I2].
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