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4. La scelta del sistema di gestione editoriale
Un portale d’informazione o un giornale Online, necessitano di continui aggiornamenti dei contenuti. Sempre più spesso chi si occupa di procurare articoli o informazioni da pubblicare è una figura diversa dal web editor [I1][I2] e non si può chiedere a quest’ultimo di fare il lavoro del giornalista. L’unico modo che si ha a disposizione per risolvere il problema delle competenze è quello di tenere separati i contenuti dalla grafica, il redattore dal programmatore. Questo è possibile utilizzando un CMS (Content Management System) [I3][I4][E1] ovvero un sistema per la gestione dei contenuti. Content management system (CMS in acronimo), letteralmente "sistema di gestione dei contenuti" è una categoria di sistemi software per organizzare e facilitare la creazione collaborativa di documenti e altri contenuti.
L'utilità di questi sistemi non sarebbe a priori limitata alla gestione di siti web (particolarmente se di grandi dimensioni e frequentemente aggiornati); tuttavia proprio questo è attualmente il loro utilizzo più proficuo e diffuso. Una delle applicazioni più utili dei sistemi di CMS si ha nella gestione dei grandi portali: grazie a un CMS ben fatto è agevole aggiornare un sito anche molto grande senza necessità di scrivere una riga di HTML. I CMS sono solitamente orientati alla gestione di testi (news, articoli ecc...), immagini, liste di discussione, forum, materiale scaricabile; a volte danno la possibilità di gestire anche più versioni dello stesso sito.
Un CMS è un’applicazione software che permette anche a chi non si intende di programmazione e di tecnologie web di gestire in modo semplice un sito e i suoi contenuti. L’idea che è alla base di tutti i CMS è quella di svincolare la formattazione grafica dai contenuti delle notizie. Quindi chi si occupa dei contenuti provvederà unicamente a inserire e modificare un testo, le immagini ed elementi multimediali senza dover pensare alla formattazione (attribuzione di stili e caratteristiche particolari del testo). Sistemi come questi permettono di abbreviare di molto il lavoro di redazione e di conseguenza anche l’inserimento di un articolo in tempi molto brevi durante l’arco della giornata.
Dal punto di vista grafico, il sito viene sviluppato predisponendo un gruppo di pagine “mastro” chiamate template o modelli [I5], con strutture definite e spazi preassegnati.
Nel caso di un giornale online avremo un template per la prima pagina, uno per le pagine interne ecc...
Questi modelli di pagina sono vuoti perché i contenuti risultano altrove raccolti e organizzati in un database.
Un sito si definisce dinamico [I6] quando è interfacciato ad un database.
La maggior parte dei CMS è web based; l’interfaccia di lavoro è accessibile al redattore tramite un normale browser web come Internet Explorer o Mozilla Firefox .
Chiunque possieda un collegamento ad Internet e sia abilitato dall’amministratore del sistema all’inserimento dei dati può lavorare da un PC remoto per l’inserimento e la modifica dei dati da qualsiasi parte del mondo.
Il sistema assomiglia ad un normale editor di testo e gli editori possono intervenire senza dover conoscere il linguaggio HTML.
wikipedia- Content_management_system
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