Tipologie applicative di e-Commerce
- Extranet-based: piattaforme realizzate dalle imprese per la comunicazione commerciale. Si parla di e-selling e di e-procurement (acquisti e vendite on line), come per esempio le applicazioni web dei distributori per comunicare con la propria rete di vendita. Di solito questi siti mettono a disposizione del cliente un’area personale, accessibile tramite password, che permette di accedere al database aziendale (magazzino, caratteristiche prodotti) e a servizi post-vendita (assistenza), ma anche a aste dell’azienda, ecc.
Rientrano in questa categoria anche il SCM [I1]
[E1]
[S1], Supply Chain Management, cioè la gestione della logistica e del magazzino, e il CRM, Customer Relationship Management, la relazione tra impresa e clienti: marketing (cataloghi e promozioni on-line), customer service (assistenza) e vendita
- E-Marketplace: mercati virtuali, intermediari che fanno incontrare domanda e offerta: possono essere dei shopping cart, con tanto di carrello della spesa, aste on line, o borse elettroniche. Poi ci sono i marketplace informativi e collaborativi, portali che si occupano della promozione di gruppi di imprese o di interi settori.
Molte di queste applicazione vengono date in outsourcing, cioè affidate a fornitori di applicazioni software esterni all’impresa, detti ASP, Application Service Provider, accessibili in remoto via Internet con pagamenti secondo la formula pay per use.
[I2]
[S2]
[F1]
- E-distributor e portali B2B:questa categoria si differenzia dalle precedenti, perché l’accesso non è riservato solo ai partners commerciali dell’impresa, ma sono ad accesso libero a tutti: i primi sono distributori on line di certi tipi di prodotti, i portali B2B offrono una gamma di servizi molto eterogenea, compresa la vendita diretta, ricerca di personale, e-learning, forum, ecc. Basti pensare a portali come Infoimprese.it o Giallo.it.
[I3]
[I4]
[E2]
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