Chi era Mendel
Johann Mendel [En1]
[En2][It1] nacque a Heizendorf (un paesino della attuale
Repubblica Ceca, ma allora parte dell'impero Asburgico[En1]
[Es1] [It1]) da una famiglia di
contadini il 22 luglio 1822. Durante la sua infanzia lavorò come giardiniere, e frequentò l'Istituto
Filosofico di Olmütz (oggi Olomouc). Nel 1843 entrò nell'abbazia
agostiniana di San Tommaso a Brünn, dove ed assunse il nome Gregor, e qui iniziò
i suoi primi studi. Fu ordinato sacerdote nell'agosto del 1847 e nel
1849 venne assegnato ad una scuola media di Znaim. Nel 1851 iniziò gli studi
presso l'Università di Vienna e divenne professore di fisica, matematica e biologia
nel 1853.
Nel 1868 divenne abate presso il monastero di Brno, in cui
compì le sue ricerche sull'ereditarietà. Gregor Mendel, oggi conosciuto un po'
impropriamente come "padre della genetica moderna" [Es1] coltivò e analizzò, durante i 7 anni di esperimenti, circa 28.000
piante di piselli, successivamente, dopo due anni di analisi dei dati, elaborò
le famose leggi che vennero presentate al pubblico nel 1865 [En1]. Il lavoro di Mendel venne riconosciuto dalla
comunità scientifica solo dopo la sua morte. Dopo una tranquilla e devota vita
si spense il 6 gennaio 1884.
Tratto da
Wikipedia
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