Il Microcredito per uno sviluppo sostenibile di Donata Cappello (docappello@hotmail.com), Giulia Pagano (paganogiulia@libero.it)

I BENEFICIARI: LE DONNE

Le donne pagano maggiormente le condizioni di povert�; costituiscono infatti il 70% dei poveri a livello mondiale [IT].

Le donne hanno difficolt� di accesso al credito in misura maggiore rispetto agli uomini, per una serie di ragioni, tra le quali si possono citare:

  • la distanza fisica della banca dal villaggio in cui risiedono: spesso non � permesso loro di uscire dal villaggio se non accompagnate dal marito;
  • la rigida richiesta di garanzie: le leggi di successione ereditaria spesso privilegiano il passaggio di propriet� in linea maschile;
  • l�analfabetismo, che � maggiormente diffuso tra le donne;
  • la controfirma del marito: questa pratica limita l�indipendenza economica femminile;
  • il personale della banca perlopi� maschile, che si serve a volte di pratiche discriminatorie nei confronti delle donne;
  • le limitazioni legate alla tradizione, poich� tali pratiche sono giudicate negativamente nelle societ� tradizionali;
  • la mancanza di iniziativa e autostima;
  • la limitata esperienza di contatti con le istituzioni formali.

Concedere quindi un credito alle donne, sfidando la loro tradizionale subordinazione nella societ� e, in primo luogo, in famiglia, ha quindi un valore di per s�[EN1] [EN2] [EN3] [EN4] [FR].

I progetti di microcredito privilegiano, inoltre, generalmente le donne perch� sono ottimi clienti. La fiducia del creditore nell�affidabilit� delle donne si basa su:

  • la seriet� con la quale le donne affrontano l�impegno finanziario: essendo pi� abituate a lavorare per la propria famiglia e comunit�, sono pi� inclini degli uomini ad aderire ad un progetto finalizzato al bene comune, si impegnano di pi� e in modo continuativo;
  • l�abilit� nel gestire il credito, e le molteplici competenze e conoscenze in vari settori;
  • l�altissimo tasso di rimborso registrato presso i programmi di credito. Un motivo di questo risultato � che le donne hanno pi� paura degli uomini nell�infrangere le regole, probabilmente per la mancanza di potere nella societ� e la maggiore importanza che attribuiscono alla loro prima partecipazione alle istituzioni formali;
  • l�uso del credito per lo scopo del pagamento. L�argomento acquista un peso rilevante se si considera la responsabilit� delle donne nell�alimentazione familiare e nella cura e nell�istruzione dei figli, per cui le donne potrebbero destinare i fondi presi a prestito per bisogni primari urgenti.

Le donne ricoprono un ruolo fondamentale per la famiglia e la comunit� pi� ampia, per cui concedere loro un credito � un impulso allo sviluppo per tutti.

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Edurete.org Roberto Trinchero