Il periodo in cui John Ford[En1][Es1] [Fr1]produce i suoi principali film è quello incluso fra le due guerre mondiali (anni ’20-’30) e caratterizzato dalla forte crisi economica del ’29, che scombussolò l’economia americana ed europea. Per superare questo periodo il presidente americano Theodor Roosvelt fece molte riforme in ambito politico, sociale ed economico e propagandando l’american way of life (il modo di vivere americano) come il migliore al mondo.
Nello stesso periodo, nel cinema hollywoodiano stavano emergendo nuove tipologie di film come il cartone animato, il film gangster, il film horror, il film noir e il film western. E fu proprio quest’ultimo genere che meglio riuscì ad unirsi ai forti cambiamenti della popolazione americana. Tutto il western, ma soprattutto quello di John Ford, fu utilizzato come propaganda dell’american way of life, e delle idee, dei comportamenti, dei principi morali e sociali che rientravano in questa visione di vita.
Quali erano i temi principali dei film di Ford?
Molti film del regista si basavano sulla conquista di nuovi spazi dove bisognava attuare una civilizzazione “americana”, molte volte vista come semplice introduzione della ferrovia; sulla creazione di uno Stato connotato dalla libertà e dalla giustizia, in contrapposizione allo stato di anarchia che si viveva nelle storia western; il coraggio e la forza dei pionieri, visti come l’uomo nuovo, che combattevano contro i pellirossa, simbolo del passato e della barbarie.
I personaggi di John Ford sono basati sull’individualismo americano e sulla loro capacità di cambiare in bene tutte le situazioni più negative. Essi sono fortemente stereotipati e molto simili tra i diversi film: compaiono sempre il prete, l’ubriaco, il giocatore d’azzardo, il nobile, il fuorilegge, lo sceriffo.
Film:
“Ombre rosse”[En1][Fr1][Es1] (1939)
“Sfida infernale”(1946)
“Il massacro di Fort Apache” (1947)
“Sentieri selvaggi” [En1][Fr1][Es1] (1956)
