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2.8.2 In quale stato si trova il magma in profondita’?
La risposta più accreditata e’ che sia solido. Quindi il magma e’ in profondita’ solido e poi, salendo, diventa liquido. Per dare una spiegazione plausibile, analizziamo più in generale la trasformazione da solido a liquido che gia’ abbiamo visto ma che qui desideriamo ancora puntualizzare .
Approfondimento. 1
In un solido le molecole sono disposte molto vicine e ognuna di esse mantiene la sua posizione; quindi il reticolo cristallino ha una struttura rigida che si mantiene grazie alle forze interatomiche. Più precisamente, in un solido, gli atomi non vagano liberamente ma vibrano e ciò determina la temperatura del solido. Se forniamo calore al sistema, l’energia delle vibrazioni atomiche aumenta e ciò determina un incremento della temperatura. Continuando a somministrare calore, prima o poi l’energia vibrazionale permetterà agli atomi di vincere le forze che vorrebbero mantenerli legati alla struttura reticolare; quindi gli atomi sfuggiranno ed inizieranno a vagare, dunque il solido si scioglierà: abbiamo raggiunto la temperatura di fusione. E’ chiaro, dunque, che la densità è diminuita (fa eccezione l’acqua) poiché è diminuita la compattezza della struttura. Di qui deduciamo anche che i liquidi, solidificando, riducono il loro volume.
Supponiamo allora di avere un liquido appena al di sopra della temperatura di fusione e di applicargli una pressione notevole: stiamo riducendo il suo volume e quindi ci sembra naturale che il liquido debba trasformarsi in solido. L’esperienza dimostra proprio che è così! Pertanto la temperatura di fusione aumenta con la pressione.
Ritornando ora al nostro magma, alla luce di quanto abbiamo detto sopra, possiamo dire che in profondita’, a causa della notevole pressione, il punto di fusione e’ più alto rispetto a quello riscontrato in superficie; possiamo pertanto pensare che in profondita’ il magma sia solido e che se la pressione viene a cadere a causa dell’apertura di una faglia connessa con un terremoto, il magma si fonde e sfugge verso l’alto.
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