Credenze religiose e sanitarie.
CREDENZE RELIGIOSE E SANITARIE (Ragazzone Elisabetta)
Molte persone credono fermamente che la FGM sia praticata
principalmente in un contesto religioso-islamico. La pratica sembra essere più
comune tra i gruppi musulmani in alcuni paesi: in Costa d'Avorio l'80% delle
donne musulmane contro il 16% delle donne cristiane è stato sottoposto a
circoncisione; in Burkina Faso un maggior numero di donne musulmane è stato
sottoposto a FGM, secondo la credenza che Dio non ascolti le preghiere delle
donne non circoncise. Nonostante questo, però, la FGM è stata documentata anche
tra i cristiani (ad esempio i copti, i cattolici e i protestanti), gli animisti
e gli ebrei (Falashas in Etiopia). Molte persone credono erroneamente che le FGM
siano previste dall'Islam: è importante sottolineare che, anche quando le
comunità sono consapevoli che non si tratta di una necessità religiosa, la
pratica della mutilazione non viene abbandonata perché rappresenta un mezzo per
controllare la sessualità delle donne. E' quindi necessario lavorare
innanzitutto con le donne, prima di avvicinare i leader religiosi in modo che
esse siano convinte della necessità di eliminare la FGM a causa delle sue
conseguenze sulla salute.
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