Le mutilazioni genitali femminili di Ragazzone Elisabetta (elizabeth.crystal@libero.it), Varacalli Valentina ()

Commenti e conclusioni.

COMMENTI E CONCLUSIONI (Varacalli Valentina)

Gli studi e le ricerche effettuate hanno rilevato che le FGM sono pratiche diffuse in tutte le classi sociali  e tutti i settori della popolazione; è inoltre un fatto significativo che perfino gli uomini e le donne istruiti diano credito a una dottrina religiosa non confermata e a false convinzioni. La pratica sembra persistere tra tutti i gruppi di donne nella società, sia nelle classi medie che in quelle più basse; alcuni studi hanno dimostrato, inoltre, dopo aver intervistato un certo numero di donne, che la maggioranza di esse spesso ignorano qualsiasi educazione sessuale e ha idee imprecise riguardo alla propria identità sessuale e sociale, il che costituisce il fattore di maggior rilievo nel perpetuarsi di questa usanza.

E' possibile evidenziare una correlazione tra infibulazione e frustrazione sessuale, in quanto la mutilazione genitale provoca, come si è detto, complicanze fisiche e psicologiche ed è causa notevole di frigidità

Sebbene gli studi abbiano dimostrato che perfino con il diffondersi dell'istruzione la FGM non è diminuita, è incoraggiante evidenziare il fatto che tra i gruppi intervistati, uomini e donne, la maggioranza si è pronunciata a favore dell'abolizione della pratica.

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Edurete.org Roberto Trinchero