Le Vitamine di Marco Ghirardi

Tiamina

Generalità. La tiamina [F1] [F2] [S1] [E1] [E2] (o Vitamina B1), nota anche come fattore antiberiberi, è stata isolata sul finire degli anni trenta dalla pula di riso. Il beri-beri è una malattia caratterizzata da disturbi digestivi e nervosi, e edemi, la quale si riscontra nei paesi orientali in cui la dieta giornaliera è ricca di riso brillato (privato della pula che contiene la tiamina). Dosaggio. Il test chimico consiste nel convertire la tiamina in tiocromo mediante l’uso di ferricianuro in ambiente alcalino. Il tiocromo presenta fluorescenza blu che è misurata dopo estrazione con isobutanolo; il saggio è molto sensibile perché consente di rilevare anche pochi nanogrammi di vitamina. I saggi biologici (con gli animali) richiedono molto tempo e sono costosi. Carenza. Come ricordato in precedenza, la carenza di tiamina provoca il beri-beri che consiste nell’accumulo in vari tessuti, compreso quello nervoso, di lattati e piruvati; se i danni non sono troppo estesi, il trattamento giornaliero con 20-100 mg di tiamina consente una rapida ripresa. Fabbisogno giornaliero. Fabbisogno giornaliero normale: 0,5 mg di tiamina per una dieta compresa tra 1000 e 3000 calorie al giorno. Cibi ricchi di tiamina: verdura cruda, cereali, carne di maiale e fegato.

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Edurete.org Roberto Trinchero