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Piridossina
Generalità. La Vitamina
B6 [F2] [S1] [E1]
è nota anche come piridossina,
ed è stata isolata per la prima volta dal lievito e dalla crusca. Diete povere
di tale vitamina possono portare ad una tipologia di dermatite caratterizzata
da gonfiore ed arrossamenti alle estremità. Dosaggio. Non
potendo estrarre in forma quantitativa e pura tale vitamina dal sangue, sono
preferibili i test microbiologici; in tal senso, la vitamina B6 è
dosata con l’enzima amminotrasferasi glutammato-aspartato. Carenza. La carenza di piridossina, indotta da suoi agonisti come
il 4-desossipiridossale, provoca lesioni alla bocca, al naso ed agli occhi;
tali lesioni sono simili a quelle dovute alla carenza di riboflavina e niacina.
Fabbisogno giornaliero. Fabbisogno giornaliero normale:
1-2 mg (maggiori quantitativi della vitamina sono necessari in gravidanza o
durante il trattamento della tubercolosi mediante isoniazide). Cibi ricchi di
piridossina: carne, fegato, vegetali in genere e nei cereali non macinati.
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