1) Gli ecosistemi terrestri possono essere classificati in ecosistemi naturali, ecosistemi subnaturali e ecosistemi artificiali:
- Scrivi, in non più di due righe, che cosa si intende per ecosistema artificiale o antropizzato.______________________
- Elenca gli ecosistemi artificiali che conosci:__________________________________________________
2) Il processo produttivo, che caratterizza l’ecosistema agricolo, altera fortemente l’equilibrio dell’ecosistema preesistente:
- Elenca le tre maggiori differenze che caratterizzano un agroecosistema rispetto ad un ecosistema naturale__________
- Scrivi, in non più di due righe, che cosa si intende per monocoltura.___________________________________
- Elenca quali sono i principali vantaggi ed i maggiori rischi della pratica della monocoltura__________________
- Perché un agroecosistema è meno stabile di un ecosistema naturale?________________________________________
3) Tra i metodi di lotta alle avversità delle piante coltivate abbiamo parlato anche di metodi agronomici.
- Che cosa si intende per mezzi agronomici di lotta?__________________
- Citane alcuni___________________________________________________
4) Le avversità delle piante coltivate possono avere cause parassitarie o non parassitarie.
5) Ogni prodotto fitoparassitario ha un suo periodo di vita, trascorso il quale perde la sua tossicità per l’uomo.
- Come viene chiamato tecnicamente tale periodo?_________________
- Da quale caratteristica del prodotto dipende tale periodo?___________
6) L’utilizzo dei fitofarmaci è normato in Italia dal Decreto Legislativo 194 del 17 marzo 1995.
- Che cosa si indica, secondo tale Decreto, quando si parla di fitofarmaci?_______
- Il Decreto introduce anche una nuova suddivisione dei fitofarmaci in classi di tossicità. Secondo questa classificazione, quali classi richiedono l’uso del patentino?________________
- A quali principali fattori è dovuto il successo dei fitofarmaci in agricoltura?___________________________
7) Quale tipologia di prodotti viene classificata col termine di prodotti di “terza generazione”?____________
8) In quale modo i fitofarmaci possono creare danni al consumatore di prodotti agricoli?________________________
9) La lotta biologica consiste nella conservazione e nell’uso degli antagonisti naturali.
- Quale significato ha il termine “antagonista “in questo contesto?____________________________________
- Quale strategia si può utilizzare per conservare gli antagonisti naturalmente presenti nell’ambiente?_______
- Uno dei limiti della lotta biologica è che esplica la sua azione con successo negli ambiti circoscritti. Sai spiegarne il motivo?______________________________________________
10) La lotta biologica utilizza anche insetti parassitoidi (parassiti del fitoparassita).
- Quale rapporto instaura il parassitoide con la specie dannosa per la pianta?________________
11) La lotta biologica può essere condotta anche con preparati a base di agenti patogeni (virus, batteri, funghi..).
- Sai indicare almeno il più noto e sperimentato preparato di questo tipo?______________________________
12) Scrivi in non più di tre righe che cosa si indica quando si parla di lotta integrata.____________________
13) Una branca della lotta biologica è detta lotta biotecnologica.
- Elenca le tre tecniche biotecnologiche sperimentate in agricoltura.
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- Nella lotta biotecnologica, con quante e quali finalità vengono utilizzate le trappole a ferormoni?________________
- Quale ormone viene utilizzato in queste trappole?______________