Edurete.org

Sociologia/Sociologie

 
L'intolleranza razziale antiebraica
Mauthausen (dall'estate 1940, Mauthausen-Gusen) è il nome dato ad un gruppo di quarantanove campi e sottocampi di concentramento nazisti situati nei pressi della piccola cittadina di Mauthausen nell'Alta Austria, a circa 20 chilometri ad est di Linz.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_concentramento_di_Mauthausen-Gusen

L'intolleranza razziale antiebraica
60° anniversario dalla liberazione dei campi di concentramento, dei bombardamenti di Dresda, d’Hiroshima...
Submitted by RivistaInternaz... on Lun, 12/12/2005 - 01:00.
Printer-friendly version        
categorie :
Decomposizione
Barbarie capitalista e manipolazioni ideologiche   L'anno 2005 è ricco di macabri anniversari. La borghesia ha celebrato uno di essi, la liberazione nel gennaio 1945 dei campi di concentramento nazisti, con un fasto che ha superato le cerimonie del suo cinquantenario.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.internationalism.org/rint/27

L'intolleranza razziale antiebraica
60° anniversario dalla liberazione dei campi di concentramento, dei bombardamenti di Dresda, d’Hiroshima...
Submitted by RivistaInternaz... on Lun, 12/12/2005 - 01:00.
Printer-friendly version        
categorie :
Decomposizione
Barbarie capitalista e manipolazioni ideologiche   L'anno 2005 è ricco di macabri anniversari. La borghesia ha celebrato uno di essi, la liberazione nel gennaio 1945 dei campi di concentramento nazisti, con un fasto che ha superato le cerimonie del suo cinquantenario.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.deathcamps.org/treblinka/labourcamp_it.html

L'intolleranza razziale antiebraica
Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo)
Vai a: Navigazione, cerca
« Gli uomini nascono e muoiono uguali nei diritti »
  
Mrs. Eleanor Roosevelt presenta la Dichiarazione (1948)La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è un documento, firmato a Parigi il 10 dicembre 1948, la cui redazione fu promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri.

Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_Universale_dei_Diritti_dell'Uomo

L'intolleranza razziale antiebraica
IL LAGER COME METAFORA DELL'INFERNO

Il racconto di Primo Levi tiene costantemente presente l’Inferno dantesco, basandosi sulla trasparente metafora LAGER = INFERNO.

Questo è l'inferno, p. 30

Il viaggio verso Auschwitz è un viaggio verso l’inferno. L’autocarro che trasporta i prigionieri è assimilato alla barca che traghetta le anime dannate al di là del fiume Acheronte.

Il soldato tedesco che li sorveglia è chiamato il nostro Caronte, ma invece di gridare "guai a voi, anime prave", come il Caronte dantesco (Inf. III, v. 84), chiede loro danaro ed orologi (p. 29).


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://digilander.libero.it/francomartino/levi/inferno.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo
adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948

Preambolo

Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo;


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://www.interlex.it/Testi/dichuniv.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
Primo Levi, who gave us some of the strongest eyewitness accounts of the Holocaust, died 20 years ago. Henry Maitles looks at his work


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.socialistworker.co.uk/art.php?id=11071

L'intolleranza razziale antiebraica
The secret life of Primo Levi


His moving memoir of Auschwitz is one of the great books of the 20th century yet this unassuming man has remained an enigma. Now biographer Carole Angier has discovered his last, unpublished book, which casts new light on his troubled life and mysterious death


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.remember.org/shoah/postview.html

L'intolleranza razziale antiebraica
Il mondo intellettuale e la persecuzione razziale

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.minerva.unito.it/Chimica&Industria/ChimicaIndustria1/Todesco/Todesco1.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
Da pochi anni si è tornati in Italia a parlare sui giornali, alla radio e alla televisione di leggi razziali e di perseguitati razziali, e non solo di Shoah e di campi di sterminio, e lo si è fatto per lo più in occasione del Giorno della Memoria. Ma da qualche mese i mezzi di comunicazione di massa hanno dovuto più volte occuparsene, perché sono venute a galla talune questioni legate alle vicende razziali e alla legislazione riparatoria, che il Paese sembrava aver dimenticato e che, al contrario, dopo sessantacinque anni da quegli eventi, sono più che mai attuali.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.hakeillah.com/2_03_11.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
BIBLIOGRAFIA
ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI, Convegno sulle conseguenze delle leggi razziali in Italia (11
maggio 1989), Roma, 1990.
AMALDI E., Vicende dell’accademia nazionale dei Lincei durante il fascismo, in «Convegno sulle
conseguenze delle leggi razziali in Italia», Roma, 1990.
ANTONIANI PERSICHILLI G., Disposizioni normative e fonti archivistiche per lo studio
dell’internamento in Italia (giugno 1940- luglio 1943), in «Rassegna degli Archivi di Stato», n.1-3,
1978.
ATTI DEL CONVEGNO (Roma 17-18 ottobre 1988), La legislazione antiebraica in Italia e in Europa,
Roma, 1990.
ATTI DEL CONVEGNO, Le leggi razziali del 1938, Ferrara 1989

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.tesionline.it/consult/pdfpublicview.asp?url=../__PDF/1478/1478b.pdf

L'intolleranza razziale antiebraica
The mass crimes of the Third Reich were based ultimately on the idea that the value-laden hierarchy of races existed. In World War II these ideas were implemented in their most radical form - with the systematic murder of men, women, and children. Above all the Jews, but also the Gypsies, became victims of segregation, persecution, and genocide. The mentally and physically handicapped were considered to be "unworthy of life" and were also murdered in large numbers. Terror reigned all over German-occupied Europe, particularly, however, in Poland and the Soviet Union.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.obersalzberg.de/cms_e/content/de_ausstellung_verfolgung/index.html

L'intolleranza razziale antiebraica
The racial policy of Nazi Germany refers to the policies and laws implemented by Nazi Germany, asserting the superiority of the so-called "Aryan race" and based on a specific racist doctrine which claimed scientific legitimacy. It was combined with an eugenics programme which aimed to achieve “racial purity” of the “Aryan race”, using compulsory sterilizations and extermination of specific minorities, culminating in the Holocaust. The Nazi ideology and policies targeted first of all Jews, who were considered as the most “inferior races” of all, on a hierarchy which included Jews at the bottom and the “Herrenvolk” (“Master race”) of the “Volksgemeinschaft” (German “national community”) at the top.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/Racial_policy_of_Nazi_Germany

L'intolleranza razziale antiebraica
Testo della Costituzione Italiana

Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://www.senato.it/istituzione/29375/articolato.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
« L'Assemblea ha pensato e redatto la Costituzione come un patto di amicizia e fraternità di tutto il popolo italiano, cui essa la affida perché se ne faccia custode severo e disciplinato realizzatore. »

Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Costituzione_della_Repubblica_Italiana

L'intolleranza razziale antiebraica
The Constitution of the Italian Republic (Italian, trans. Costituzione della Repubblica Italiana) was enacted by the Constituent Assembly on 22 December 1947, with 453 votes in favour and 62 against. The text, which has been amended 13 times, was published in Gazzetta Ufficiale (no.298) on 27 December 1947. The Constituent Assembly was elected by universal suffrage on 02 June 1946 at the same time as the institutional referendum on abolition of the monarchy. The Constitution had effect from 01 January 1948, one century after the Statuto Albertino was conceded.[1] Although this remained in force after the March on Rome in 1922, it became devoid of substantial value. Under disposition XIII, male descendants of the House of Savoy were forbidden from entering the territory of the Republic. This provision was repealed in 2002.[2][3]


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/Constitution_of_Italy

L'intolleranza razziale antiebraica
La Constitution italienne actuelle a été promulguée le 27 décembre 1947 et est entrée en vigueur le 1er janvier 1948. Elle est dite de la Ire République, car elle fait suite au référendum du 2 juin 1946, au cours duquel les Italiens se sont prononcés entre le Royaume et la République et ont élu l'Assemblée constituante qui l'a rédigée et votée.


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://fr.wikipedia.org/wiki/Constitution_italienne

L'intolleranza razziale antiebraica
La Constitución de la República Italiana (en italiano, Costituzione della Repubblica Italiana) es la ley suprema de Italia, aprobada el 22 de diciembre de 1947, publicada el 27 de diciembre del mismo año y que entró en vigor el día 1 de enero de 1948. Esta declara que Italia es una República democrática fundada en el trabajo[1] .


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://es.wikipedia.org/wiki/Constituci%C3%B3n_de_la_Rep%C3%BAblica_Italiana

L'intolleranza razziale antiebraica
Prior to and during World War II, Nazi Germany under Hitler maintained concentration camps (Konzentrationslager, abbreviated KZ or KL) throughout the territories it controlled. The first Nazi concentration camps were greatly expanded in Germany after the Reichstag fire in 1934, and were intended to hold political opponents of the regime. They grew rapidly through the 1930's as political opponents and many other groups of people were incarcerated without trial or judicial process. The term was borrowed from the British concentration camps of the Second Anglo-Boer War.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/Konzentrationslager

L'intolleranza razziale antiebraica
RELAZIONE DI “SE QUESTO E’ UN UOMO”
DI PRIMO LEVI

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.atuttascuola.it/relazioni/relazione_di_levi.htm

l'intolleranza razziale antiebraica
Cette phrase est l'expression de la doctrine d'Hegel qui se résume par : l'esclave se libère par son travail (qui n'a rien à voir avec la signification que lui ont donné par la suite les nazis). même si cette phrase a été reprise et détournée par la suite, l'idée est que par son travail

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://fr.wikipedia.org/wiki/Arbeit_macht_frei

l'intolleranza razziale antiebraica
What Do Jews Believe About Hell?

IS HELL A PLACE OF ANNIHILATION OR ETERNAL TORMENT?


     In Old Testament times, the Hebrew term "Sheol" (the abode of the dead) contained two compartments separated by an impassable gulf. The righteous awaited resurrection in the "Bosom of Abraham" (Paradise), while the unrighteous awaited resurrection in "Gehenna" (Hebrew) or "Hades" (Greek) a place of torment.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://members.tripod.com/lastdayscalendar/annihilation_or_torment_.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
Primo Levi

   "Se questo è un uomo" e "La tregua"

La vita.



Primo Levi nacque a Torino nel 1919 da una famiglia di origini ebree. Egli frequentò il liceo classico a Torino dove ebbe come insegnanti alcuni antifascisti come Cesare Pavese e Augusto Monti, ma la sua vocazione era per studi scientifici e, infatti, tenne i suoi studi universitari alla facoltà di chimica. Levi riesce a laurearsi a pieni voti nel 1941, nonostante le difficoltà creategli dalle leggi razziali emanate nel 1938

(tesina)

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
14-19 anni
*
http://www.geocities.com/d_notti/primolevi.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
If This Is a Man (Italian title: Se questo è un uomo; United States title Survival in Auschwitz) is a novel by the Italian author Primo Levi. It was influenced by his experiences in the concentration camp at Auschwitz during the Second World War, but rather than being autobiographical, seeks to consider the human condition in all its extremes through the narrative form.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/If_This_Is_a_Man

L'intolleranza razziale antiebraica
Si esto es un hombre
De Wikipedia, la enciclopedia libre
Saltar a navegación, búsqueda
Si esto es un hombre (en italiano original, Se questo è un uomo) es un relato escrito por Primo Levi entre diciembre de 1945 y enero de 1947, en el que se cuenta la experiencia cotidiana propia del autor, de ascendencia judía, durante su cautiverio en el campo de exterminio nazi de Auschwitz, durante la Segunda Guerra Mundial.

Publicada a partir del material escrito recopilado para un informe técnico encargado por los aliados tras la liberación del campo, la obra vio la luz pública con dificultades en Italia en 1947 con una modesta tirada de 2.000 ejemplares por lo que pasó inadvertida hasta que tras la edición en 1963 de la obra La Tregua, con la que Primo Levi alcanzó mayor popularidad, la segunda edición de 1958 promovida por la editorial Enaudi[1] la daría a conocer mundialmente como uno de los testimonios de mayor alcance sobre el holocausto o Shoá.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://es.wikipedia.org/wiki/Si_esto_es_un_hombre

L'intolleranza razziale antiebraica
Si c'est un homme
Un article de Wikipédia, l'encyclopédie libre.
Aller à : Navigation, Rechercher
Si c'est un homme
Auteur Primo Levi
Genre récit
Pays d’origine  Italie
Date de parution 1947
Si c'est un homme (Se questo è un uomo) est un récit autobiographique de Primo Levi, écrit entre décembre 1945 et janvier 1947.

Sommaire [masquer]
1 Genèse de l'œuvre
2 Le récit
3 Poème placé en exergue de Si c'est un homme
4 Notes et références de l'article
5 Voir aussi
5.1 Articles connexes


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://fr.wikipedia.org/wiki/Si_c%27est_un_homme

L'intolleranza razziale antiebraica
Si c’est un homme est un récit autobiographique. Primo Levi le précise dans la préface, tous les faits qu’ils relatent sont véridiques : alors qu’il a 24 ans, il est fait prisonnier par la milice fasciste et déporté dans le camp de Monowitz ( Auschwitz III). Il y restera de décembre 1943 jusqu’en janvier 1945.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.alalettre.com/international/levi-homme.htm

L'intolleranza razziale antiebraica
If This Is a Man
Article Tools
sponsored by:

E-mail Article
Printer Format
In 1978, the year I declared my English major at Berkeley, the writers I most admired weren’t even English. Around the hilly campus, I carried Gabriel García Márquez’s One Hundred Years of Solitude and Günter Grass’s The Tin Drum. Though both novels depend on stylized history, that seemed a background pleasure, upstaged by the imaginative bonanzas of their narrative circus trains. One felt their influence everywhere, trickling down even into the undergraduate Introduction to Fiction workshops, where tales of human flight abounded and even I, a cautious 19-year-old, began a novel that featured a scarecrow and children with thalidomide fins serving dinner in a strange coastal hotel.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
**
http://www.theatlantic.com/doc/200706/primo-levi

L'intolleranza razziale antiebraica
Se questo è un uomo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca
Se questo è un uomo
Titolo originale  


Autore: Primo Levi
Anno
(1a pubblicazione): 1947
Genere: Autobiografia
Sottogenere: Romanzo
Ambientazione: Auschwitz
Anno di ambientazione: 1943 - 1945
Protagonista: Primo Levi
Coprotagonisti:  
Antagonista:  
Personaggi secondari:  
EDIZIONE RECENSITA
Anno: 1999
Editore: Einaudi
Edizione:  
Traduzione:  
Collana: Einaudi Tascabili
Pagine: 147
Capitoli 18
ISBN 8806116053
ISSN  
Progetto Letteratura
« Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi. »
  

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Se_questo_%C3%A8_un_uomo

l'intolleranza razziale antiebraica
Arbeit macht frei" is a German phrase meaning "work brings freedom" or "work shall set you free/will free you" or "work liberates"

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/Arbeit_macht_frei


Indietro - Pagina 23 di 41 - Avanti

Edurete.org