Edurete.org

Sociologia/Sociologie
 
l'intolleranza razziale

lingua
Segnalato da: GIOVANNI LAURETTA
Più fasce di età
*
http://fr.encarta.msn.com/encyclopedia_761570647/langue_et_langage.html
l'intolleranza razziale

lingua
Segnalato da: GIOVANNI LAURETTA
Più fasce di età
*
http://www2.cfwb.be/franca/services/pg016.htm
L'INTOLLERANZA RAZZIALE


Gobineau
Segnalato da: Maria De Luca
Più fasce di età
*
http://es.geocities.com/sucellus24/3045.htm
L'INTOLLERANZA RAZZIALE


Gobineau
Segnalato da: Maria De Luca
Più fasce di età
*
http://adrianoromualdi.blogia.com/2007/090501-adriano-romualdi-introduccion-a-arthur-de-gobineau-la-desigualdad-de-las-razas-e.php
L'INTOLLERANZA RAZZIALE


Gobineau
Segnalato da: Maria De Luca
Più fasce di età
*
•
l'intolleranza razziale

manifesto della razza ariana
Segnalato da: GIOVANNI LAURETTA
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Cam_%28Bibbia%29
L'intolleranza razziale antiebraica
Immagini di Auschwitz/ Auschwitz: images
Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.pbs.org/auschwitz/
L'intolleranza razziale antiebraica
Con il termine lager si indicano i campi di concentramento e sterminio (in tedesco: Konzentrationslager) utilizzati dal regime nazista. Lo stesso termine indica anche i campi dell'Unione Sovietica: l'acronimo GULag significa "Glavnoe Upravlenie LAGerej" cioè "Direzione principale dei campi"; Aleksandr Solženicyn, nel suo famoso libro Arcipelago Gulag, usa il termine Lager per indicare i campi, così come diversi altri autori.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Lager
L'intolleranza razziale antiebraica
Inferno è un concetto proprio del linguaggio religioso, indicante il luogo metafisico (o fisico) che attende, dopo la morte, le anime (o i corpi) degli uomini preda del peccato, e dunque malvagi. Più propriamente, il termine "Inferno" deriva dal latino "infernus", cioè "posto in basso", "inferiore", ed è quindi sinonimo di "inferus"; tuttavia, la parola "Inferno" è da riferirsi solo al concetto cristiano, mentre la parola "inferi" si può, più ampiamente, riferire a tutte le altre culture pagane antiche e moderne.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Inferno
L'intolleranza razziale antiebraica
Auschwitz-Birkenau became the killing centre where the largest numbers of European Jews were killed during the Holocaust. After an experimental gassing there in September 1941 of 850 malnourished and ill prisoners, mass murder became a daily routine. By mid 1942, mass gassing of Jews using Zyklon-B began at Auschwitz, where extermination was conducted on an industrial scale with some estimates running as high as three million persons eventually killed through gassing, starvation, disease, shooting, and burning ...


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.auschwitz.dk/Auschwitz.htm
L'intolleranza razziale antiebraica
Le persecuzioni razziali e la Shoah
Guri Schwarz
La grande guerra aveva segnato i popoli europei sprigionando forze grandi e terribili. Risentimento, rabbia, paura e frustrazione animavano i popoli d’Europa negli anni venti e trenta. Le nuove entità statali nate dalla dissoluzione degli imperi erano scosse da violenti antagonismi etnici interni e da un crescente desiderio di rivedere i confini tracciati a Versailles. La Germania sconfitta e umiliata si avviava verso una grave crisi economica, morale e politica; gruppi estremisti imperversavano nella neonata repubblica che solo a stento riusciva a contenere la violenza dei gruppi eversivi e a frenare i ripetuti tentativi, sia dell’estrema destra che dell’estrema sinistra, di conquistare il potere con la forza.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://osp.provincia.pisa.it/cds/gestione_cds/quaderni/q3_doc2.pdf
L'intolleranza razziale antiebraica
Caro visitatore,

l'autore di questo sito, presenta in questa nuova versione del sito le foto del secondo viaggio ad Auscwhitz e Birkenau, nel Marzo del 2005, per completare il lavoro iniziato nell'agosto del 2000

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.e-guernica.net/kl/
L'intolleranza razziale antiebraica
La storia del secolo scorso è stata indelebilmente percorsa da un fenomeno politico sociale e culturale che ha sconvolto l'Europa e tutto il mondo occidentale: il nazi-fascismo. La sconfitta di questa ideologia ha portato all'affermarsi di principi e idee su cui si basano tutte le costituzioni moderne e che oggi appaiono condizione necessaria per offrire la possibilità di una vita dignitosa ad ogni individuo.
La storia del nazi-fascismo e della sua sconfitta è un argomento talmente vasto che naturalmente non saremmo riusciti a trattarlo in maniera esaustiva nella sua interezza. Da qui la scelta di occuparci di uno specifico argomento che ci ha particolarmente impressionato e che pensiamo non possa lasciare nessuno indifferente: i campi di concentramento ed Auschwitz in particolare.
Ci è sembrato importante trattare l'argomento essenzialmente per due motivi. In primo luogo per l'importanza della memoria per comprendere le possibili conseguenze di una politica che non pone la sua centralità nel rispetto della dignità umana ed in secondo luogo per la drammatica attualità che interessa il nostro pianeta, sconvolto da guerre e regimi politici che pongono quotidianamente in discussione la dignità umana.
Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://auschwitz.altervista.org/
L'intolleranza razziale antiebraica
Auschwitz-Birkenau ou plus simplement Auschwitz (allemand : Konzentrationslager Auschwitz Konzentrationslager_Auschwitz.ogg écouter : Camp de Concentration d'Auschwitz) est le plus grand camp de concentration et d'extermination du IIIe Reich. Il se situe dans la ville d'Oświęcim (Auschwitz en allemand) à 70 kilomètres à l'ouest de Cracovie (en Petite-Pologne, région de Pologne, pays alors occupé par le Reich).

Ce camp de concentration est créé en mai 1940, dirigé par les Schutzstaffel (SS), et libéré par l'Armée rouge le 27 janvier 1945.

Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://fr.wikipedia.org/wiki/Auschwitz
L'intolleranza razziale antiebraica
Auschwitz-Birkenau (en alemán Konzentrationslager Auschwitz-Birkenau, en polaco Oświęcim-Brzezinka) fue un complejo formado por diversos campos de concentración y de exterminio en masa de prisioneros construido por el régimen de la Alemania nazi en Polonia durante la Segunda Guerra Mundial.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://es.wikipedia.org/wiki/Auschwitz
L'intolleranza razziale antiebraica
Auschwitz-Birkenau (Konzentrationslager Auschwitz (help·info)) was the largest of the German Nazi concentration and extermination camp complex. Located in German-occupied southern Poland, it took its name from the nearby town of Oświęcim (Auschwitz in German), situated about 50 kilometers west of Kraków and 286 kilometers from Warsaw. Following the German occupation of Poland in September 1939, Oświęcim was incorporated into Germany as part of the Katowice District (Regierungsbezirk Kattowitz), or unofficially East Upper Silesia (Ost-Oberschlesien), and renamed Auschwitz. There were also around 40 satellite camps, some of them tens of kilometers from the main camps, with prisoner populations ranging from several dozen to several thousand.[1]


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/Auschwitz_concentration_camp
L'intolleranza razziale antiebraica
 Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.
Mai dimenticherò quel fumo.
Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.
Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede.
Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere.
Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto.
Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai. »
Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_concentramento_di_Auschwitz/primo-levi
L'intolleranza razziale antiebraica
Books June 2007 Atlantic Monthly
Primo Levi’s Holocaust memoirs stand among the best literature of the 20th century, but his greatest creation was himself.



by Mona Simpson

If This Is a Man
Article Tools
sponsored by:

E-mail Article
Printer Format
In 1978, the year I declared my English major at Berkeley, the writers I most admired weren’t even English. Around the hilly campus, I carried Gabriel García Márquez’s One Hundred Years of Solitude and Günter Grass’s The Tin Drum. Though both novels depend on stylized history, that seemed a background pleasure, upstaged by the imaginative bonanzas of their narrative circus trains. One felt their influence everywhere, trickling down even into the undergraduate Introduction to Fiction workshops, where tales of human flight abounded and even I, a cautious 19-year-old, began a novel that featured a scarecrow and children with thalidomide fins serving dinner in a strange coastal hotel.




Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
33. http://www.theatlantic.com/doc/200706/primo-levi
L'intolleranza razziale antiebraica
Primo Levi (Torino, 31 luglio 1919 – Torino, 11 aprile 1987) è stato uno scrittore italiano autore di racconti, memorie, poesie e romanzi.

Nel 1944 venne deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Il suo romanzo Se questo è un uomo, che racconta le sue esperienze nel lager nazista, è considerato un classico della letteratura mondiale.

Nell'aprile 2007, in occasione del ventennale della morte, gli è stata intitolata l'Aula Magna dei dipartimenti chimici dell'Università degli Studi di Torino, dove si era laureato nel 1941.


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Primo_Levi
L'intolleranza razziale antiebraica
L’illuminismo magnanimo di Primo Levi (*)

di Luciano Dottarelli



C’è un sogno ricorrente nelle notti del Lager descritte da Primo Levi: quello di ritornare a casa, dare sfogo ad una vera e propria febbre di raccontare, ma rendersi conto, con pena infinita, di non essere ascoltati e di non essere creduti.

E’ l’enormità stessa di ciò che è avvenuto che rende impossibile comprenderlo, se è vero che comprendere significa etimologicamente contenere, circoscrivere. "Forse – come ha scritto Levi – quanto è avvenuto non si può comprendere, anzi non si deve comprendere, perché comprendere è in qualche modo giustificare".


Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.edscuola.it/archivio/ped/levi.html
L'intolleranza razziale antiebraica

Nazi Germany's largest concentration camp and extermination camp. Located near the industrial town of Oswiecim in southern Poland, Auschwitz was actually three camps in one: a prison camp, an extermination camp, and a slave-labour camp. As the most lethal of the Nazi extermination camps, Auschwitz has become the emblematic site of
Segnalato da: Fulvia Dellavalle
Più fasce di età
*
http://www.britannica.com/eb/article-9011296/Auschwitz
L'intolleranza razziale antiebraica
 Polonia: De Auschwitz a Szymany.
Auschwitz es el único lugar del continente con entrada gratuita.
Y allí fue que, aprovechando el silencio que se había hecho a mi alrededor, le pregunté a la guía respecto de las cámaras de gas que no había visto…

Por Marcos Ghio

Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://www.diario7.com.ar/nota_completa.php?id=4449
L'intolleranza razziale antiebraica
_________________________________________

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani fu adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.

I trenta articoli di cui si compone sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. Vi si proclama il diritto alla vita, alla libertà e sicurezza individuali, ad un trattamento di uguaglianza dinanzi alla legge, senza discriminazioni di sorta, ad un processo imparziale e pubblico, ad essere ritenuti innocenti fino a prova contraria, alla libertà di movimento, pensiero, coscienza e fede, alla libertà di opinione, di espressione e di associazione. Vi si proclama inoltre che
nessuno può essere fatto schiavo o sottoposto a torture o a trattamento o punizioni crudeli, disumani o degradanti e che nessuno dovrà essere arbitrariamente arrestato, incarcerato o esiliato.
Vi si sancisce anche che tutti hanno diritto ad avere una nazionalità, a contrarre matrimonio, a possedere dei beni. a prendere parte al governo del proprio paese, a lavorare, a ricevere un giusto compenso per il lavoro prestato, a godere del riposo, a fruire di tempo libero e di adeguate condizioni di vita e a ricevere un'istruzione. Si contempla inoltre il diritto di chiunque a costituire un sindacato o ad aderirvi e a richiedere asilo in caso di persecuzione.



Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://boes.org/un/itahr-b.html
L'intolleranza razziale antiebraica
On December 10, 1948 the General Assembly of the United Nations adopted and proclaimed the Universal Declaration of Human Rights the full text of which appears in the following pages. Following this historic act the Assembly called upon all Member countries to publicize the text of the Declaration and "to cause it to be disseminated, displayed, read and expounded principally in schools and other educational institutions, without distinction based on the political status of countries or territories."
Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://boes.org/un/enghr-b.html
L'intolleranza razziale antiebraica
Déclaration universelle des droits de l'homme


_________________________________________

Préambule

Considérant que la reconnaissance de la dignité inhérente à tous les membres de la famille humaine et de leurs droits égaux et inaliénables constitue le fondement de la liberté, de la justice et de la paix dans le monde.

Considérant que la méconnaissance et le mépris des droits de l'homme ont conduit à des actes de barbarie qui révoltent la conscience de l'humanité et que l'avènement d'un monde où les êtres humains seront libres de parler et de croire, libérés de la terreur et de la misère, a été proclamé comme la plus haute aspiration de l'homme.



Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://boes.org/un/frehr-b.html
L'intolleranza razziale antiebraica
La Declaración de los Derechos del Hombre y del Ciudadano fue una declaración de principios de la Asamblea Constituyente francesa, realizada el 26 de agosto de 1789, que fue el prefacio a la Constitución de 1791.La primera traducción americana completa de sus 17 artículos al español es obra de Antonio Nariño, publicada en Bogotá, actual Colombia, en 1793.


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://es.wikipedia.org/wiki/Declaraci%C3%B3n_de_los_Derechos_del_Hombre_y_del_Ciudadano
L'intolleranza razziale antiebraica
 L’Assemblea generale può esaminare i principi generali di cooperazione per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, compresi i principi regolanti il disarmo e la disciplina degli armamenti, e può fare, riguardo a tali principi, raccomandazioni sia ai Membri. sia al Consiglio di Sicurezza, sia agli uni ed all’altro
Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://it.wikipedia.org/wiki/Assemblea_generale_delle_Nazioni_Unite
L'intolleranza razziale antiebraica
The United Nations General Assembly (UNGA / GA) is one of the five principal organs of the United Nations and the only one in which all member nations have equal representation. Its powers are to oversee the budget of the United Nations, appoint the non-permanent members to the Security Council, receive reports from other parts of the United Nations and make recommendations in the form of General Assembly Resolutions.[1] It has also established a wide number of subsidiary organs.[2]


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://en.wikipedia.org/wiki/United_Nations_General_Assembly
L'intolleranza razziale antiebraica
La Asamblea General es el órgano principal de las Naciones Unidas. En ella están representados todos los Estados Miembros, cada uno con un voto. Las votaciones sobre cuestiones importantes, tales como las de paz y seguridad, ingreso de nuevos Miembros y cuestiones presupuestarias, se deciden por mayoría de dos tercios. Las demás, por mayoría simple.


Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://es.wikipedia.org/wiki/Asamblea_General_de_las_Naciones_Unidas
L'intolleranza razziale antiebraica
L'Assemblée générale des Nations unies est un des six organes principaux de l'ONU. Elle a un rôle consultatif pour les questions touchant au maintien de la paix et à la sécurité internationale
Segnalato da: De Luca Daniela
Più fasce di età
*
http://fr.wikipedia.org/wiki/Assembl%C3%A9e_g%C3%A9n%C3%A9rale_des_Nations_unies

Indietro - Pagina 21 di 41 - Avanti

Edurete.org