Capitolo 4 (Francesca Marino)

GLI STRUMENTI OSSERVATIVI

 

L’OSSERVAZIONE VIDEOREGISTRATA

Presenta dei vantaggi:

ü Consente descrizione molto completa e dettagliata della situazione osservata e quindi riduce notevolmente il rischio di perdita di informazioni

ü Consente di rivedere più volte il materiale osservativo e quindi di analizzarlo da più punti di vista

ü Consente di eliminare gli errori di distorsione della registrazione legati alla soggettività dell’osservatore

ü Consente di registrare con una certa fedeltà anche comportamenti quali la direzione dello sguardo, la postura, ect. attravero particolari metodi

Limiti:

ü È una tecnica abbastanza costosa e di uso poco immediato

ü Esiste il rischio di reattività alla presenza della telecamera soprattutto quando il soggetto osservato è una persona adulta

ü Esiste il rischio di esposizione ad un’enorme quantità di dati che, se non adeguatamente selezionati in sede di analisi del materiale , possono perdere di significato

OSSERVAZIONE DESCRITTIVA

La tecnica di registrazione è manuale quindi carta e matita. La durata si aggira intorno ai venti minuti. Si tratta di una metodologia osservativa di tipo diari stico che non prevede quindi l’utilizzo di una griglia predeterminata di cateogire di comportamento da osservare.

Vantaggi:

ü Si tratta di uno strumento osservativo molto maneggevole e di utilizzo immediato

ü I dati raccolti sono facilmente sottoponibili ad un’analisi di tipo qualitativo

Limiti:

ü L’osservatore rischia di disperdersi nella descrizione di eventi e fatti non significativi e di perdere quindi informazioni rilevanti

ü Si tratta di un tipo di osservazione maggiormente esposta al rischio di soggettività poiché manca una preliminare e rigorosa definizione delle categorie di comportamento da osservare

SCHEDA BRUNER-CAMAIONI

Lo strumento osservativo è stato elaborato da Camaioni-Bascetta-Aureli nel 1988. La tecnica di registrazione dei dati è manuale quindi carta e matita. La durata è di venti minuti. L’osservazione è centrata su tre aeree del comportamento infantile: attività, comportamento sociale, linguaggio. Il protocollo comprende una parte per la registrazione e una parte per la codifica dei dati.

Vantaggi:

ü Lo strumento consente una rilevazione molto rigorosa

ü Il ricorso ad una griglia di comportamento predeterminata fa sì che i dati raccolti con questo strumento siano sottoponibili ad un’analisi di tipo quantitativo

Limiti:

ü Rigidità e macchinosità dello strumento per quanto riguarda le griglie

ü Tutte le informazioni non esattamente classificabili in termini di attività, comportamento sociale e linguaggio rischiano di non essere registrate

ü Perdita di informazioni rilevanti

ü Le categorie comprese nella griglia consentono di descrivere solo sommariamente il comportamento dell’adulto, il suo stile interattivo, le sue modalità di presenza e di intervento

 

 

 

8/8
Edurete.org Roberto Trinchero