Natura e scopi dell'intervista di selezione (Sara Giammarresi)
In
questa relazione si intende evidenziare l’importanza dell’utilizzo
dell’intervista di selezione poiché sempre più frequentemente questa tipologia
di intervista viene vista, da parte delle organizzazioni , come lo strumento
più efficace per la selezione del personale. Le motivazioni sono le seguenti : -visione globale
delle potenzialità del candidato in tempi rapidi -visione globale
dell'azienda e dei futuri compiti lavorativi -senso di potere
percepito dagli intervistatori durante il colloquio -validità nella
valutazione : precisione e accuratezza -trasparenza e
visione personale piuttosto che strumentalizzazione impersonale -scambio
reciproco di informazioni, emozioni e dubbi attraverso una comunicazione
biunivoca -possibilità per
l'azienda di aumentare la sua visibilità Il fenomeno dell'intervista di selezione sta
progressivamente aumentando e la distribuzione degli articoli che trattano
l'argomento ha subito un radicale incremento nel corso degli anni. Occorre
ora definire l'intervista di selezione per differenziarla dagli altri strumenti
di rilevamento dati. Molti
autori hanno cercato di definire l'intervista di selezione. Ne riporto alcuni : -
Secondo Trentini l'intervista è una diagnosi che opera in base a due componenti :
l'interrogazione e il rapporto che permette il contatto. -
Secondo Lis, Venuti e De Zordo nell'intervista gioca un ruolo importante la
comunicazione che permette ai due partecipanti consenzienti di conoscere
l'altro e di evitare le dinamiche strumentalizzate e impersonali. -
Secondo Eder, Kacnar e Ferris l'intervista rappresenta uno scambio di
informazioni utile a valutare i candidati ottimali. 1)
dal punto di vista dell'organizzazione : è il momento di incontro, di scambio e
di valutazione di tutti i fattori che entrano in gioco. 2)
dal punto di vista del candidato : viene vissuto come l'ostacolo più grande da
superare per ottenere l’obbiettivo finale. 3)
dal punto di vista psicologico : è il principale strumento di visione
dell'insieme e di valutazione delle caratteristiche e potenzialità del
candidato. Ma
prendiamo in considerazione anche le funzioni secondarie : -presentare in
modo accattivante la futura occupazione del candidato -esposizione
delle mansioni e pertanto possibilità di autoanalisi da parte del candidato
sulle sue competenze -formazione di relazioni
interpersonali - instaurare
positive relazioni con l'ambiente esterno all'organizzazione Queste
diverse funzioni distinguono l'intervista di selezione degli altri tipi di
intervista. -
bisogni
conoscitivi: la prospettiva è quella psicologica poiché l'intervista di
selezione si occupa di relazioni interpersonali mentre il livello di
approfondimento si caratterizza come intensivo poiché lo scopo finale è comprendere
le caratteristiche intrinseche dell'individuo. -
Settori
d'applicazione: il contesto in cui si svolge l'intervista di selezione è
caratterizzante poiché le motivazioni che entrano in gioco sono differenti tra
intervistatore e intervistato. -
Tecnologie:
gli strumenti utilizzati sono il protocollo guidato e il modulo diagnostico
dove l’intervistatore riporta informazioni soggettive e oggettive; la
comunicazione e la relazione è verbale e lo stile di conduzione è consultivo o
partecipativo. -verifica dello stato di necessità di
risorse umane -studio del lavoro -disegno del profilo del candidato Solo successivamente si attiva il
processo di selezione che prevede tre momenti: 1)
il
reclutamento si attiva la raccolta delle candidature
potenzialmente interessanti, si effettua il pre-screening (esame del curriculum
e delle informazioni del candidato) e si convoca il soggetto. 2)
la
valutazione i metodi più
utilizzati sono: - i test psicometrici che forniscono dati
standardizzati e normativi - le prove
pratiche che evidenziano le capacità del candidato -gli assessment
centres che permettono di osservare il candidato in molteplici situazioni. 3)
l'inserimento
il momento di
follow- up e fondamentale per il candidato poiché gli permette di
familiarizzare con l'ambiente lavorativo. Il modello generale concepisce
l'intervista di selezione come un processo continuo costituito da tre fasi:
pre-intervista, intervista e post-intervista. Proprio grazie alle sue caratteristiche
l’intervista di selezione costituisce un valido strumento sia per l’intervistatore
sia per il candidato sia per le organizzazioni.