Si definisce campione rappresentativo un sottoinsieme della popolazione che riproduce, per una data proprietà oggetti della ricerca, la distribuzione della proprietà stessa su un numero minore di casi. La proprietà presa in considerazione nell’indagine si deve distribuire nel campione proprio come si distribuisce nella popolazione. La rappresentatività è legata alla singola proprietà studiata nell’indagine.
Esempi di campioni potenzialmente rappresentativi:
- I 1500 studenti delle scuole superiori italiane intervistati (rappresentativo se le prospettive per il futuro di tali studenti hanno la stessa distribuzione delle prospettive prospettive per il futuro di tutti gli studenti delle scuole superiori italiane)
- Tutti gli studenti di quinta della scuola elementare A. Volta (non si parla di rappresentatività perché il campione coincide con la popolazione)
- Il sistema scolastico nazionale (non si parla di rappresentatività perché è lo studio di un caso)
- Le 10 scuole medie torinesi in cui è stata condotta la nostra ricerca (rappresentativo se gli ausili all’offerta formativa di tali scuole hanno la stessa distribuzione degli ausili all’offerta formativa di tutte le scuole medie torinesi)
- I 30 centri di servizi educativi italiani per disabili, studiati nella nostra ricerca (rappresentativo se la qualità di tali centri ha la stessa distribuzione di quella di tutti i centri italiani)
- I 5 corsi per la formazione a distanza sviluppati nell’ambito del progetto Far (rappresentativo se l’efficacia di tali corsi ha la stessa distribuzione dell’efficacia di tutti i corsi per la formazione a distanza presenti oggi sull’intera rete)