Portale FAR - E@syPedagogia Sperimentale On line

[ Prof. Roberto Trinchero ]
Registrati!
InformazioniSitografia
Logica della ricerca empirica in educazioneStrategie di ricerca educativaIl disegno della ricercaLa rilevazione dei datiL'analisi monovariata di dati quantitativiL'analisi bivariata di dati quantitativiL'analisi dei dati qualitativiApplicazioni della ricerca educativaLavori degli studentiProgetti di ricerca
Rapporti di ricerca
SIS - Gruppo A 2004/2005
SIS - Gruppo B 2004/2005
Educatore professionale
Scienze dell'Educazione - Formatore
Scienze dell'Educazione - Educatore
Progettazione ed analisi prove di valutazione
Percorsi didattici Edurete

Scienze dell'Educazione - Formatore

| e-portfolio | classe virtuale |

Caricate il vostro rapporto di ricerca in una voce sul blog relativo a questa pagina, specificando il titolo e una breve descrizione del vostro lavoro che contenga tutte le parole chiave che lo individuano.

Il lavoro deve essere un rapporto di ricerca (ossia una ricerca effettivamente svolta) e NON un progetto di ricerca. Il rapporto di ricerca può essere svolto in gruppi di massimo 4 persone. In questo caso il rapporto deve essere diviso in parti, ciascuna delle quali è di responsabilità di un membro del gruppo. I punti da trattare sono:
(1) tema, obiettivo di ricerca e problema conoscitivo;
esplicitare tema, problemi di ricerca, obiettivi conoscitivi che hanno guidato l'indagine (paragrafo 3.1 del Manuale)
(2) quadro teorico;
compilare un quadro teorico che espliciti: eventuali ricerche di documentazione fatte su opac e su motori di ricerca in rete e le parole chiave relative; testi consultati, teorie e autori di riferimento. La sintesi del quadro teorico deve essere fatta attraverso una o più delle strategie illustrate nel paragrafo 3.2.6 del Manuale
(3) ipotesi di lavoro;
esplicitare una o più ipotesi di lavoro (paragrafo 4.1 del Manuale)
(4) fattori dipendenti, indipedenti, intervenienti, moderatori;
individuare i fattori all'interno delle ipotesi, esplicitando fattori dipendenti, indipedenti, intervenienti, moderatori, ed eventuali relazioni considerate causali (paragrafo 4.1 del Manuale)
(5) definizione operativa dei fattori;
di ciascun fattore dare una definizione operativa esaustiva, specificando uno o più indicatori (dove è possibile e sensato) (paragrafo 4.2 del Manuale)
(6) popolazione di riferimento, numerosità del campione e tipologia di campionamento; esplicitare la popolazione presa come riferimento, la numerosità del campione utilizzato e la strategia scelta per estrarlo (paragrafo 5.1 del Manuale)
(7) tecniche, strumenti di rilevazione dei dati;
descrivere le tecniche e gli strumenti di raccolta dati utilizzati, rendere espliciti i passaggi che hanno portato dagli indicatori dei fattori considerati alle domande del questionario o della scaletta di intervista (ad esempio) (capitolo 5 del Manuale); una copia non compilata degli strumenti utilizzati per la raccolta dati va riportata nel rapporto di ricerca
(8) piano di raccolta dei dati; esplicitare le modalità con cui i dati sono stati raccolti e caricati su calcolatore (paragrafo 5.1 del Manuale). La matrice dei dati deve essere caricata su un file excel ed allegata al rapporto di ricerca nel blog di questa sezione
(9) tecniche di analisi dei dati utilizzate e linee guida per l'interpretazione dei risultati
se la ricerca è di impostazione quantitativa l'analisi dei dati deve contenere: 1. l'analisi monovariata di tutte le variabili raccolte, con distribuzioni di frequenza, rappresentazioni grafiche, indici di tendenza centrale, indici di dispersione (paragrafo 6.2.1 del Manuale); 2. le analisi bivariate necessarie al controllo delle ipotesi, scegliendo le più opportune tra le tecniche Tabella a doppia entrata-X quadro, Analisi della varianza-Eta quadro, Calcolo della correlazione (paragrafo 6.2.2 del Manuale); nella relazione deve essere esplicitato se le ipotesi di partenza sono corroborate o meno dai dati.
Se la ricerca è di impostazione qualitativa l'analisi dei dati deve far riferimento alle tecniche e agli strumenti indicati nel paragrafo 6.3 del Manuale
(10) A conclusione dell'intero lavoro è richiesto un breve paragrafo di autoriflessione sull'esperienza compiuta: cosa si è imparato, cosa si rifarebbe allo stesso modo, se si potesse rifare la ricerca, cosa si farebbe in modo diverso.

I criteri di valutazione fanno riferimento ai punti e sottopunti sopra indicati: Sono presenti nell'elaborato? Sono formulati in modo corretto? C'è coerenza tra le varie fasi? La terminologia metodologica viene utilizzata in modo corretto e coerente? Sono presenti tutte le informazioni necessarie? Un ricercatore sarebbe in grado di ripetere la vostra ricerca basandosi solo sulle informazioni presenti?

Confrontando il vostro rapporto di ricerca con i rapporti di ricerca presentati dagli altri allievi (elenco di voci sul blog) emergono margini di miglioramento? Quali sono a vostro avviso i punti di forza del vostro lavoro? E quali i punti di debolezza?

Consigli per il ripasso: Rivedere Trinchero, Manuale di ricerca educativa, 2002, (paragrafi sopra indicati) e/o i relativi argomenti sul corso on line.

Copyright 2024 | DISEF || Ultima modifica: 16/02/2005 20:22:14 | Credits | Responsabilità |