Francis Galton, cugino di Charles Darwin, è considerato il padre del movimento psicometrico. E’ del 1869 il suo saggio Hereditary Genius, in cui applica le prime nozioni di campionamento e di correlazione alla misura del grado di ingegno degli individui.
Nel 1879, a Lipsia, Wilhelm Wundt apre il primo laboratorio di psicologia sperimentale, al quale ne seguiranno altri soprattutto negli Stati Uniti, volti inizialmente allo studio della percezione, dei tempi di reazione, della memoria e in seguito di processi complessi come l’apprendimento e il problem solving. Meumann inizia la sua attività di ricercatore come allievo di Wundt nel laboratorio di Lipsia.
Negli Stati Uniti, Edward L. Thorndike conduce esperimenti sul comportamento animale, i quali portano alla scoperta dello schema di associazione stimolo-risposta. Nel 1913 John B. Watson formalizzerà i risultati delle ricerche di Thorndike e di Ivan Pavlov, dando inizio al movimento comportamentista.