Si definisce variabile un entità simbolica che può assumere più di un valore (ad esempio il voto di Mario Rossi in matematica).
Esempi di variabili generate dall’operazionalizzazione delle proprietà di oggetti in ipotetiche ricerche:
- Le prospettive per il futuro degli studenti delle scuole superiori italiane: PROSPFUT=1 (trovare un lavoro)/ PROSPFUT=2 (andare all’università)
- Il profitto in storia di Stefania Verdi, studente di quinta della scuola elementare A. Volta: PROFSTO=1 (insufficiente)/ PROFSTO=2 (scarso)/ PROFSTO=3 (sufficiente)/ PROFSTO=4 (buono)/ PROFSTO=5 (ottimo)
- I principali problemi del sistema scolastico nazionale: PROSSN=1 (l’abbandono scolastico) / PROSSN=2 (la scarsa preparazione che la scuola offre per il mondo del lavoro)
- Le attività extracurricolari offerte dalla scuola media G. Carducci di Torino: EXTRAC=1 (laboratorio di teatro) / EXTRAC=2 (educazione ambientale) / EXTRAC=3 (scuola di calcio) / … / EXTRAC=99 (altro)
- La qualità del servizio del centro per disabili “L’aquilone”: QUALS=1 (bassa) / QUALS=2 (media) / QUALS=3 (alta)
- L’efficacia del corso a distanza di Excel proposto dal sito Easylearn (EFF=0/ EFF=1/ EFF=2/ EFF=3/ EFF=4/ EFF=5/ EFF=6/ EFF=7/ EFF=8/ EFF=9/ EFF=10)
Nella tripartizione di Popper ed Eccles gli oggetti appartengono al mondo dei segni e dei simboli (il Mondo 3).