La sociometria è una tecnica di raccolta e di analisi dei dati, messa a punto da Jacob Levy Moreno, che punta a rilevare, quantificare e rappresentare la natura della relazione tra soggetti e la sua intensità. La rappresentazione, anche in forma grafica (attraverso diagrammi denominati sociogrammi), della natura e dell’intensità delle relazioni esistenti tra i soggetti appartenenti ad un gruppo, può essere utile per individuare dinamiche comportamentali, per studiare i fenomeni di aggregazione, per valutare la coesione del gruppo e il clima di classe, per rilevare quali soggetti vengono considerati dal gruppo come leader, anche in situazioni particolari (es. se dovessi chiedere aiuto per risolvere un problema di matematica, a chi lo chiederesti?), e quali sono isolati dal gruppo, e in generale per tutte quelle esigenze conoscitive che implicano non l’analisi di comportamenti di singoli attori ma l’analisi della struttura di un gruppo, a partire dalla rilevazione delle relazioni diadiche e poliadiche tra i suoi membri. La sociometria si basa sul fatto che i soggetti operano delle scelte sulle persone con cui relazionarsi, e queste scelte, fatte in base a criteri, ad esempio di simpatia/antipatia, di assonanza/dissonanza, di competenza percepita o in generale di rappresentazione dell’altro, sono il riflesso di specifiche opinioni e specifici atteggiamenti verso gli altri soggetti del gruppo. La struttura di scelte, comportamenti conseguenti, opinioni, atteggiamenti, nel suo complesso, riflette le dinamiche presenti nel gruppo, e ne rappresenta un elemento osservabile.