Se la ricerca che stiamo conducendo ha finalità confermative, una volta costruito il quadro teorico che guiderà la ricerca, è possibile passare alla formulazione delle ipotesi di lavoro, che verranno confermate o smentite dai dati empirici raccolti. Si definisce ipotesi un asserto (ossia una affermazione che può essere vera o falsa) sulla realtà sotto esame, formulato dal ricercatore, che riguarda lo stato assunto da un fattore (es. “il profitto in matematica degli allievi della prima C è mediamente sufficiente”), che lega due o più fattori (es. “il profitto in matematica degli allievi della prima C è legato alla propensione degli stessi a studiare da soli o in gruppo”) o che compara i valori assunti da due o più fattori in gruppi diversi (es. “il profitto in matematica degli allievi della prima C è mediamente più alto del profitto in matematica degli allievi della prima D”), relativo ad un contesto spazialmente, temporalmente e culturalmente situato, e formulato in modo tale da essere empiricamente controllabile.
Esempi di ipotesi riguardanti fattori considerati in ipotetiche ricerche:
- La prospettiva per il futuro della maggioranza degli studenti delle scuole superiori italiane è andare all’università
- Il profitto in storia degli studenti di quinta della scuola elementare A. Volta è mediamente sufficiente
- Il problema della scarsa preparazione che la scuola italiana offre per il mondo del lavoro è dovuto ad una scarsa considerazione che in essa hanno le materie tecnico-scientifiche rispetto a quelle umanistiche
- La presenza di attività extracurricolari di educazione ambientale nelle scuole medie torinesi incide sulla sensibilità dei ragazzi verso i problemi ambientali
- La qualità dei servizi del centro per disabili “L’aquilone” è ottima
- L’efficacia del corso per la formazione a distanza su Excel offerto da Omega, cresce al crescere della motivazione del soggetto a frequentarlo